Risposta dimensionale al trattamento con aloperidolo e risperidone in pazienti psicotici acuti

Introduzione. Le teorie dimensionali sono alla base della farmacoterapia dimensionale: la pratica di scegliere le molecole antipsicotiche in base al profilo d’azione recettoriale che le rende efficaci su specifiche dimensioni psicopatologiche. Scopo. Esaminare i criteri clinici di scelta del trattamento, le dimensioni maggiormente rispondenti in pazienti psicotici acuti e l’efficacia di aloperidolo e risperidone nei confronti delle specifiche dimensioni. Materiali e metodi. Lo studio è stato condotto su 458 pazienti psicotici acuti, valutati con le scale PANSS e CGI ed è stata loro assegnata terapia con aloperidolo o risperidone. Sono stati valutati i criteri di scelta per il trattamento assegnato e le dimensioni considerate come maggiormente rispondenti. L’analisi fattoriale è stata utilizzata per individuare le componenti dimensionali del campione e per valutare l’efficacia delle molecole rispetto a esse. Risultati. Mentre risperidone viene scelto per le sintomatologie “positiva”, “negativa” e “depressiva”, aloperidolo viene scelto per le sintomatologie “positiva”, “disorganizzata” e per l’agitazione psicomotoria. L’analisi degli item della PANSS ha permesso di individuare quattro principali fattori dimensionali caratterizzanti il campione: “positivo”, “negativo”, “ansia/depressione”, “disorganizzazione”. Risperidone risulta superiore ad aloperidolo per le dimensioni “negativa”, “ansia/depressione”, “disorganizzazione”. Conclusioni. I criteri clinici di scelta del trattamento riflettono quanto è indicato in letteratura e l’efficacia delle molecole sulle specifiche dimensioni conferma la validità dei criteri di scelta.

Introduction. The dimensional drug-therapy is based on dimensional theories, and consists in the practice of choosing the antipsychotic molecules according to the patients receptorial profile that makes them effective on specific psychopathological dimensions. Aim. To examine the clinical criteria of the treatment choice, the specific dimensions considered answer in acute psychotic patients and the effectiveness of haloperidol and risperidone relatively. Materials and methods. 458 acute psychotic patients were appraised with PANSS and CGI and were assigned to therapy with either haloperidol or risperidone.The criteria of choice for the treatment was appraised and the dimensions considered were evaluated. A factorial analysis was made in order to individualize the dimensional components characterizing the sample and to appraise the effectiveness of the molecules to their respect. Results. While risperidone is chosen for positive, negative and depressive symptomatology, haloperidol is chosen for positive and disorganized symptomatology, and for the psycho-motor agitation. The analysis of the PANSS items allowed us to individualize four main dimensional factors characterizing the sample: positive, negative, anxiety/depression, disorganization. Risperidone results superior in respect of haloperidol for the negative dimensions, anxiety/depression, disorganization. Conclusions. The clinical criteria of the treatment choice reflects what is indicated in literature, and the effectiveness of the molecules on the specific dimensions confirms the validity of the criteria of choice.