Per un’analisi veloce dell’attendibilità dei dati di bilancio e delle dichiarazioni fiscali, viene sempre più usata, oltreoceano e in Europa, la Legge di Benford. Poiché la tendenza naturale delle serie numeriche che soddisfano determinate condizioni è quella di conformarsi alle frequenze definite da tale legge, uno scostamento, oltre certe soglie considerate significative, potrebbe indicare la presenza di errori e manipolazioni volontarie più o meno gravi. L’obiettivo del contributo è duplice: esaminare il significato, le implicazioni e le evidenze empiriche della Legge di Benford nonché capire l’utilità che potrebbero trarne revisori, analisti, investitori, organi di vigilanza, istituti di credito, standard setter e, non ultimi, l’Amministrazione finanziaria e quella giudiziaria.
L’utilizzo della Legge di Benford per la ricerca di manipolazioni contabili e fiscali.
CIAPONI, FABIO;MANDANICI, FRANCESCA
2016-01-01
Abstract
Per un’analisi veloce dell’attendibilità dei dati di bilancio e delle dichiarazioni fiscali, viene sempre più usata, oltreoceano e in Europa, la Legge di Benford. Poiché la tendenza naturale delle serie numeriche che soddisfano determinate condizioni è quella di conformarsi alle frequenze definite da tale legge, uno scostamento, oltre certe soglie considerate significative, potrebbe indicare la presenza di errori e manipolazioni volontarie più o meno gravi. L’obiettivo del contributo è duplice: esaminare il significato, le implicazioni e le evidenze empiriche della Legge di Benford nonché capire l’utilità che potrebbero trarne revisori, analisti, investitori, organi di vigilanza, istituti di credito, standard setter e, non ultimi, l’Amministrazione finanziaria e quella giudiziaria.Pubblicazioni consigliate
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