Questo saggio si compone di interventi di vari autori appartenenti al Progetto di Ricerca [FF12009-11707] “La «Escuela de Madrid» y la búsqueda de una filosofía primera a la altura de los tiempos”, Ministerio de Educaciόn y Ciencia, coordinato dal Prof. Jesús M. Díaz Álvarez, e si propone di analizzare, attraverso i vari registri formali del pensiero di vari studiosi, le riflessioni di alcuni pensatori spagnoli del Novecento che hanno riconosciuto il grande valore filosofico delle opere più significative di Ortega y Gasset e gli aspetti poliedrici e affascinanti della rappresentazione vitale dell’uomo nel mondo. Le configurazioni teoretiche di pensatori, come per esempio José Gaos, Julian Marías, María Zambrano e Antonio Rodríguez Huéscar, solo alcune delle figure anticipatrici di tematiche di grande attualità e di intenso dibattito culturale, appaiono come le più significative espressioni del pensiero iberico contemporaneo, con le quali la Spagna cominciò a integrarsi nel contesto europeo dopo le angustie di un lungo isolamento speculativo. Grazie alla problematicità del loro domandare filosofico assai ricco e variegato per molteplicità di influssi e di interessi si è configurata la “Scuola di Madrid”, ispirata alla dottrina filosofica orteghiana nella quale la prospettiva storicistica s’intreccia con quella sociologica ed esistenziale. Pur nella profonda diversità dei tempi e delle situazioni, si avvertono oggi consonanze di pensiero sempre più evidenti con le loro riflessioni che prefigurano un nuovo e non trascurabile ambito d’investigazione. Essi, infatti, hanno saputo celebrare il senso della vita nel costante legame tra pensiero e condizione socio-culturale del loro tempo; hanno concepito la loro produzione filosofica e letteraria anche come impegno di modernizzazione, di “salvezza” della Spagna, di un filosofare vissuto affermando l’esistenza attraverso la riconsiderazione di una sfera vitale come la Ragione Vitale o la Ragione Poetica.
Premessa
PARENTE, LUCIA MARIA GRAZIA
2016-01-01
Abstract
Questo saggio si compone di interventi di vari autori appartenenti al Progetto di Ricerca [FF12009-11707] “La «Escuela de Madrid» y la búsqueda de una filosofía primera a la altura de los tiempos”, Ministerio de Educaciόn y Ciencia, coordinato dal Prof. Jesús M. Díaz Álvarez, e si propone di analizzare, attraverso i vari registri formali del pensiero di vari studiosi, le riflessioni di alcuni pensatori spagnoli del Novecento che hanno riconosciuto il grande valore filosofico delle opere più significative di Ortega y Gasset e gli aspetti poliedrici e affascinanti della rappresentazione vitale dell’uomo nel mondo. Le configurazioni teoretiche di pensatori, come per esempio José Gaos, Julian Marías, María Zambrano e Antonio Rodríguez Huéscar, solo alcune delle figure anticipatrici di tematiche di grande attualità e di intenso dibattito culturale, appaiono come le più significative espressioni del pensiero iberico contemporaneo, con le quali la Spagna cominciò a integrarsi nel contesto europeo dopo le angustie di un lungo isolamento speculativo. Grazie alla problematicità del loro domandare filosofico assai ricco e variegato per molteplicità di influssi e di interessi si è configurata la “Scuola di Madrid”, ispirata alla dottrina filosofica orteghiana nella quale la prospettiva storicistica s’intreccia con quella sociologica ed esistenziale. Pur nella profonda diversità dei tempi e delle situazioni, si avvertono oggi consonanze di pensiero sempre più evidenti con le loro riflessioni che prefigurano un nuovo e non trascurabile ambito d’investigazione. Essi, infatti, hanno saputo celebrare il senso della vita nel costante legame tra pensiero e condizione socio-culturale del loro tempo; hanno concepito la loro produzione filosofica e letteraria anche come impegno di modernizzazione, di “salvezza” della Spagna, di un filosofare vissuto affermando l’esistenza attraverso la riconsiderazione di una sfera vitale come la Ragione Vitale o la Ragione Poetica.Pubblicazioni consigliate
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