Introduzione. Il WHO-Europe Action Plan 2012–2016 per la prevenzione delle MCNT delinea tra le strategie di lotta all’inattività e alla sedentarietà gli interventi di comunità, come i gruppi di cammino, ossia gruppi di persone che si ritrovano nel proprio ambiente di vita (quartiere o paese) per svolgere attività fisica di tipo ricreativo. Studi a disegno sperimentale e metanalisi ne hanno dimostrato l’efficacia e analizzato le determinanti, tra cui la pedonabilità o ‘walkability’ dell’ambiente fisico circostante. Scopo della ricerca è stata la validazione di una versione in italiano della NEWS-A Scale, un questionario utilizzato in studi multicentrici internazionali. Metodi. È stato condotto uno studio a disegno test-retest per verificare la riproducibilità del questionario tradotto. Tra i mesi di maggio e giugno 2016 nel territorio della ASL di Teramo (Regione Abruzzo), 148 adulti (età media 45 anni), arruolati su base volontaria, hanno compilato il questionario in due momenti, a distanza di una settimana. L’analisi statistica ha valutato la coerenza interna delle scale Likert (Alpha di Cronbach) e la riproducibilità test-retest (Rho di Spearman). Risultati. Su un totale di 7 subscales, le 3 relative a connettività stradale, infrastrutture e sicurezza presentano un livello di coerenza interna insufficiente (alpha<0.60). Riguardo alla stabilità test-retest, solo un item risulta problematico (strade senza uscita) e quindi andrebbe modificato o eliminato. I restanti presentano un livello ‘accettabile di stabilità’ (13 su 53, il 24.5%) o ‘elevato’ (39 su 53, il 73.6%). Non sono rilevabili differenze sostanziali nella stabilità rispetto alle variabili socio-demografiche. Conclusioni. La buona riproducibilità dimostra che la versione validata della NEWS-A scale può essere utilizzata nella popolazione italiana. La bassa coerenza interna di alcune subscales potrebbe dipendere dalla variabilità oggettiva dell’ambiente costruito nell’esperienza dei diversi osservatori.
La walkability quale determinante ambientale negli interventi di comunità per la promozione dello stile di vita attivo: risultati di uno studio di validazione condotto nel territorio della ASL di Teramo (Regione Abruzzo).
Mormile Pasquale;Contrisciani Roberta;Scatigna Maria;Fabiani Leila
2016-01-01
Abstract
Introduzione. Il WHO-Europe Action Plan 2012–2016 per la prevenzione delle MCNT delinea tra le strategie di lotta all’inattività e alla sedentarietà gli interventi di comunità, come i gruppi di cammino, ossia gruppi di persone che si ritrovano nel proprio ambiente di vita (quartiere o paese) per svolgere attività fisica di tipo ricreativo. Studi a disegno sperimentale e metanalisi ne hanno dimostrato l’efficacia e analizzato le determinanti, tra cui la pedonabilità o ‘walkability’ dell’ambiente fisico circostante. Scopo della ricerca è stata la validazione di una versione in italiano della NEWS-A Scale, un questionario utilizzato in studi multicentrici internazionali. Metodi. È stato condotto uno studio a disegno test-retest per verificare la riproducibilità del questionario tradotto. Tra i mesi di maggio e giugno 2016 nel territorio della ASL di Teramo (Regione Abruzzo), 148 adulti (età media 45 anni), arruolati su base volontaria, hanno compilato il questionario in due momenti, a distanza di una settimana. L’analisi statistica ha valutato la coerenza interna delle scale Likert (Alpha di Cronbach) e la riproducibilità test-retest (Rho di Spearman). Risultati. Su un totale di 7 subscales, le 3 relative a connettività stradale, infrastrutture e sicurezza presentano un livello di coerenza interna insufficiente (alpha<0.60). Riguardo alla stabilità test-retest, solo un item risulta problematico (strade senza uscita) e quindi andrebbe modificato o eliminato. I restanti presentano un livello ‘accettabile di stabilità’ (13 su 53, il 24.5%) o ‘elevato’ (39 su 53, il 73.6%). Non sono rilevabili differenze sostanziali nella stabilità rispetto alle variabili socio-demografiche. Conclusioni. La buona riproducibilità dimostra che la versione validata della NEWS-A scale può essere utilizzata nella popolazione italiana. La bassa coerenza interna di alcune subscales potrebbe dipendere dalla variabilità oggettiva dell’ambiente costruito nell’esperienza dei diversi osservatori.Pubblicazioni consigliate
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