Con il D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139 il legislatore italiano ha modificato le norme del Codice civile riguardanti i costi di ricerca e sviluppo restringendo i casi di loro iscrizione fra le attività dello Stato Patrimoniale. Ciò anche al fine di promuovere un avvicinamento dei nostri principi a quelli internazionali. Dopo aver analizzato il trattamento contabile di tali costi, tanto nella prospettiva nazionale quanto in quella internazionale, l’articolo approfondisce le novità recentemente introdotte soffermandosi sulle nuove regole di capitalizzazione e di ammortamento nonché sugli effetti che esse determinano in termini di redditività aziendale. Infine, l’articolo approfondisce il trattamento tributario di tali componenti negativi di reddito, ai sensi dell’art. 108 del T.U.I.R.
I costi di ricerca e sviluppo nella prospettiva civilistica e fiscale: novità normative
FRANCESCA MANDANICI;ROBERTO bABORO
2016-01-01
Abstract
Con il D.Lgs. 18 agosto 2015, n. 139 il legislatore italiano ha modificato le norme del Codice civile riguardanti i costi di ricerca e sviluppo restringendo i casi di loro iscrizione fra le attività dello Stato Patrimoniale. Ciò anche al fine di promuovere un avvicinamento dei nostri principi a quelli internazionali. Dopo aver analizzato il trattamento contabile di tali costi, tanto nella prospettiva nazionale quanto in quella internazionale, l’articolo approfondisce le novità recentemente introdotte soffermandosi sulle nuove regole di capitalizzazione e di ammortamento nonché sugli effetti che esse determinano in termini di redditività aziendale. Infine, l’articolo approfondisce il trattamento tributario di tali componenti negativi di reddito, ai sensi dell’art. 108 del T.U.I.R.Pubblicazioni consigliate
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