La commistione tra sfera tecnica e politica caratterizza le politiche pubbliche in ogni loro fase: dalla formazione in sede propriamente politica alla traduzione normativa, sino alla attuazione mediante l’adozione di atti individuali di gestione amministrativa. Questa tensione caratterizza in parti- colare la decisione amministrativa, che delle politiche pubbliche costituisce momento attuativo. La problematica assume particolare evidenza nell’ordinamento europeo in cui per le caratteristiche dei processi decisionali amministrativi — soprattutto a carattere composto —, il dato tecnico e quello politico si intersecano in una pluralità di modelli di composizione. Al di là del ruolo degli apparati e della loro costruzione ad hoc diretta a realizzare una integrazione istituzionale sul piano tecnico (agenzie) e tecnico-amministrativo (comitati), i suddetti mo- delli si caratterizzano essenzialmente per la peculiare disciplina del procedi- mento. La tecnica procedimentale, delineata in particolare dalla disciplina di settore, come nei casi esaminati in materia di OGM e di Unione bancaria, pone le condizioni per la sintesi tra tecnica e politica secondo opzioni che hanno una indubbia valenza politica quali proiezione di un ordine — ancorché astratto e non definitivo — dato dal legislatore per la valutazione degli interessi coinvolti.
Tecnica e politica nelle decisioni amministrative “composte”
Walter Giulietti
2017-01-01
Abstract
La commistione tra sfera tecnica e politica caratterizza le politiche pubbliche in ogni loro fase: dalla formazione in sede propriamente politica alla traduzione normativa, sino alla attuazione mediante l’adozione di atti individuali di gestione amministrativa. Questa tensione caratterizza in parti- colare la decisione amministrativa, che delle politiche pubbliche costituisce momento attuativo. La problematica assume particolare evidenza nell’ordinamento europeo in cui per le caratteristiche dei processi decisionali amministrativi — soprattutto a carattere composto —, il dato tecnico e quello politico si intersecano in una pluralità di modelli di composizione. Al di là del ruolo degli apparati e della loro costruzione ad hoc diretta a realizzare una integrazione istituzionale sul piano tecnico (agenzie) e tecnico-amministrativo (comitati), i suddetti mo- delli si caratterizzano essenzialmente per la peculiare disciplina del procedi- mento. La tecnica procedimentale, delineata in particolare dalla disciplina di settore, come nei casi esaminati in materia di OGM e di Unione bancaria, pone le condizioni per la sintesi tra tecnica e politica secondo opzioni che hanno una indubbia valenza politica quali proiezione di un ordine — ancorché astratto e non definitivo — dato dal legislatore per la valutazione degli interessi coinvolti.File | Dimensione | Formato | |
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