Il diritto pubblico dell’economia tra storia, dommatica e nuove tendenze centraliste. Brevi note in onore di Paolo Ridola

Premessi alcuni ricordi personali relativi all’insegnamento del prof. Paolo Ridola, l’Autore offre alcune considerazioni di metodo per lo studio del diritto pubblico dell’economia, sottolineando in particolare la necessità di integrare lo studio del diritto positivo con l’approccio storicistico. Solo in questo modo, ad avviso dell’Autore, è possibile comprendere le dinamiche di un settore del diritto particolarmente mobile, ed in particolare le vicende degli ultimi anni, nelle quali è possibile cogliere una tendenza dell’ordinamento a ripristinare forme di governo pubblico dell’economia che sembravano definitivamente superate, e che restituiscono allo Stato strumenti di intervento particolarmente incisivi, affidati non più all’Esecutivo ma ad alcune Autorità amministrative indipendenti. Una tendenza, che in alcuni casi, non appare coerente con il quadro costituzionale vigente in materia di “Costituzione economica”.