Il saggio tratta il tema dell'integrazione delle lacune dal punto di vista teorico e metodologico, proponendo una riflessione sui significati dei manufatti allo stato di rudere e dei contesti specifici in cui si trovano. Ciò si pone come necessaria premessa all'intervento conservativo che non è da considerarsi solo come l'applicazione di una serie di tecniche e modalità operative, ma deve fondarsi preliminarmente su scelte progettuali relative all'integrazione (o meno) di ciò che manca. Nel caso dell'architettura allo stato di rudere, l'integrazione di una lacuna non è tanto una necessità percettiva (dalla Gestaltpsycologie) ma può costituire un mezzo per favorire la conservazione.

Lacuna e restauro. Questioni di metodo

Carla Bartolomucci
2020-01-01

Abstract

Il saggio tratta il tema dell'integrazione delle lacune dal punto di vista teorico e metodologico, proponendo una riflessione sui significati dei manufatti allo stato di rudere e dei contesti specifici in cui si trovano. Ciò si pone come necessaria premessa all'intervento conservativo che non è da considerarsi solo come l'applicazione di una serie di tecniche e modalità operative, ma deve fondarsi preliminarmente su scelte progettuali relative all'integrazione (o meno) di ciò che manca. Nel caso dell'architettura allo stato di rudere, l'integrazione di una lacuna non è tanto una necessità percettiva (dalla Gestaltpsycologie) ma può costituire un mezzo per favorire la conservazione.
2020
978-88-492-3728-3
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