Nonostante la considerevole bibliografia su Margherita d’Austria e l’Abruzzo, scarse attenzioni sono dedicate alla sede dell’azienda agricola da lei fondata nel 1573 fuori le mura urbane. Eppure, fonti storiche descrivono la zona che ha conservato carattere agricolo fino al XX secolo. Gli edifici rimasti palesano l’antitesi tra straordinarie persistenze e gli effetti di un mancato riconoscimento, ma nulla rimane dello spazio esterno che caratterizzava il luogo di produzione e svago, su cui la città suburbana si è impiantata in modo caotico e privo di consapevolezza.
Despite the considerable bibliography on Margaret of Austria and her stays in Abruzzo, no attention seems to be given to the farm founded in 1573 outside the city walls. Historical documents describe this area which has retained its agricultural character until the 20th century. Today the buildings reveal the contrast between the extraordinary persistence and the effects of a lack of recognition. Nothing remains of the place that once characterized production and entertainment area, where the suburbs has now chaotically and unconsciously settled.
La Cascina di Margherita d’Austria a L’Aquila, tra persistenza fisica e oblio: la trasformazione di un luogo urbano non ‘riconosciuto’
Bartolomucci
2021-01-01
Abstract
Nonostante la considerevole bibliografia su Margherita d’Austria e l’Abruzzo, scarse attenzioni sono dedicate alla sede dell’azienda agricola da lei fondata nel 1573 fuori le mura urbane. Eppure, fonti storiche descrivono la zona che ha conservato carattere agricolo fino al XX secolo. Gli edifici rimasti palesano l’antitesi tra straordinarie persistenze e gli effetti di un mancato riconoscimento, ma nulla rimane dello spazio esterno che caratterizzava il luogo di produzione e svago, su cui la città suburbana si è impiantata in modo caotico e privo di consapevolezza.File | Dimensione | Formato | |
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