Scopo. L’obiettivo dello studio è di stimare la prevalenza del disturbo affettivo stagionale (SAD) nella popo- lazione italiana, valutando se il valore ottenuto è comparabile con quello emerso da altri lavori condotti in Italia e in diversi Paesi del mondo. Metodi. Lo studio è stato condotto somministrando a un campione di 2278 individui la versione italiana del- la SPAQ, per individuare i soggetti affetti da SAD e Subsyndromal-SAD (S-SAD). Il campione è stato suddiviso in base alle caratteristiche demografiche e l’indagine è stata approfondita nel gruppo più numeroso: i residenti nel Centro Italia (1640 soggetti: 866 uomini e 774 donne). Dopo aver calcolato il valore della prevalenza nel campione complessivo, attraverso il te- st del 2 , GIUSEPPE BERSANI2 è stata valutata un’eventuale differenza tra i due sessi nella prevalenza del SAD e S-SAD. Risultati. Nel campione totale la prevalenza del SAD è del 3,5%, la prevalenza del S-SAD è del 11,5%. Nel campione dei residenti nel Centro Italia la prevalenza del SAD è pari al 3,7%, quella del S-SAD pari al 11,8%. Nel Centro Italia la prevalenza del SAD è del 4,5% nelle donne e del 1,2% negli uomini; la prevalenza del S-SAD è del 13,5% nelle donne e del 6,6% negli uomini. Discussio- ne. Dallo studio emerge che il SAD è una patologia sufficientemente diffusa nella popolazione italiana, in particolare modo negli individui di sesso femminile (rapporto F:M di circa 3:1). Conclusioni. Tuttavia, il valore della prevalenza, anche se as- similabile a quello di Paesi con la stessa latitudine, risulta minore rispetto a quello dei Paesi nordici.

Aim. The purpose of the study was to evaluate the prevalence of the Seasonal Affective Disorder (SAD) in the Italian population, by comparing the final result with those from other studies from Italy and from several other world countries. Method. The study was carried out by submitting the Italian version of the SPAQ to a sample of 2278 people, to identify subjects affected by SAD e Subsyndromal-SAD (S-SAD). The sample was split on the basis of demographic characteristics and a detailed survey was conducted on the largest group, those living in Central Italy (1640 individuals: 866 men and 774 women). After having calculated the prevalence in the global sample, a possible difference between the genders in the prevalence of SAD and S-SAD was checked by a chi(2) test. Results. In the global sample, the prevalence of the SAD was 3.5% the prevalence of S-SAD was 11.5 %. In central Italy, the prevalence of SAD was 3.7 %, (4.5 % in females and 1.2 % in males) while the prevalence of S-SAD was 11.8% (13.5% in females and 6.6% in males. Discussion. Our study shows that SAD is a widespread pathology in the Italian population particularly in women (F:M ratio, 3:1 approximately). Conclusions. The prevalence of SAD is lower than that in Northern Europe but it is similar to that of populations living at the same latitude as Italians.

Prevalenza del Disturbo Affettivo Stagionale in Italia

PACITTI, FRANCESCA;IANNITELLI A;
2007-01-01

Abstract

Aim. The purpose of the study was to evaluate the prevalence of the Seasonal Affective Disorder (SAD) in the Italian population, by comparing the final result with those from other studies from Italy and from several other world countries. Method. The study was carried out by submitting the Italian version of the SPAQ to a sample of 2278 people, to identify subjects affected by SAD e Subsyndromal-SAD (S-SAD). The sample was split on the basis of demographic characteristics and a detailed survey was conducted on the largest group, those living in Central Italy (1640 individuals: 866 men and 774 women). After having calculated the prevalence in the global sample, a possible difference between the genders in the prevalence of SAD and S-SAD was checked by a chi(2) test. Results. In the global sample, the prevalence of the SAD was 3.5% the prevalence of S-SAD was 11.5 %. In central Italy, the prevalence of SAD was 3.7 %, (4.5 % in females and 1.2 % in males) while the prevalence of S-SAD was 11.8% (13.5% in females and 6.6% in males. Discussion. Our study shows that SAD is a widespread pathology in the Italian population particularly in women (F:M ratio, 3:1 approximately). Conclusions. The prevalence of SAD is lower than that in Northern Europe but it is similar to that of populations living at the same latitude as Italians.
2007
Scopo. L’obiettivo dello studio è di stimare la prevalenza del disturbo affettivo stagionale (SAD) nella popo- lazione italiana, valutando se il valore ottenuto è comparabile con quello emerso da altri lavori condotti in Italia e in diversi Paesi del mondo. Metodi. Lo studio è stato condotto somministrando a un campione di 2278 individui la versione italiana del- la SPAQ, per individuare i soggetti affetti da SAD e Subsyndromal-SAD (S-SAD). Il campione è stato suddiviso in base alle caratteristiche demografiche e l’indagine è stata approfondita nel gruppo più numeroso: i residenti nel Centro Italia (1640 soggetti: 866 uomini e 774 donne). Dopo aver calcolato il valore della prevalenza nel campione complessivo, attraverso il te- st del 2 , GIUSEPPE BERSANI2 è stata valutata un’eventuale differenza tra i due sessi nella prevalenza del SAD e S-SAD. Risultati. Nel campione totale la prevalenza del SAD è del 3,5%, la prevalenza del S-SAD è del 11,5%. Nel campione dei residenti nel Centro Italia la prevalenza del SAD è pari al 3,7%, quella del S-SAD pari al 11,8%. Nel Centro Italia la prevalenza del SAD è del 4,5% nelle donne e del 1,2% negli uomini; la prevalenza del S-SAD è del 13,5% nelle donne e del 6,6% negli uomini. Discussio- ne. Dallo studio emerge che il SAD è una patologia sufficientemente diffusa nella popolazione italiana, in particolare modo negli individui di sesso femminile (rapporto F:M di circa 3:1). Conclusioni. Tuttavia, il valore della prevalenza, anche se as- similabile a quello di Paesi con la stessa latitudine, risulta minore rispetto a quello dei Paesi nordici.
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