Nella categoria dei beni giuridici rientra anche l'acqua, una risorsa naturale di incredibile importanza per la vita di ogni essere umano. Il diritto all'acqua è fondamentale per ogni persona, e ciò richiede un quadro giuridico volto a tutelarla e a regolarne l'uso. Anche sulle acque, considerate nella loro varietà e pluralità, si può individuare una forma di appartenenza: essa è riconducibile alla proprietà collettiva, un concetto che supera quello di proprietà individuale ed esclusiva e valorizza la partecipazione della comunità proprietaria del bene acqua alla gestione e al godimento del bene stesso. Oggi il dibattito è ancor più vivacizzato dalla legge n. 168 del 20 novembre 2017 sui domini collettivi, definiti come l'ordinamento giuridico primario delle comunità originarie. Questa legge classifica i beni collettivi e tra questi include i corpi idrici sui quali i residenti esercitano gli usi civici. La regolamentazione dei corpi idrici nell'ambito delle norme sui domini collettivi consente una maggiore tutela delle risorse idriche come beni di godimento collettivo, strumenti primari di sviluppo e conservazione del patrimonio naturale.
The category of legal assets also includes water, a naturale resource of incredible importance for the life of every human being. The right to water is a fundamental one for every person, and this requires a legal framework aimed at protecting it and regulating its use. Also about waters, considered in their variety and plurality, a form of belonging can be identified: it can be traced back to collective ownership, a concept that goes beyond the one of individual and exclusive ownership and enhances the participation of the community that owns the water assets in the management and enjoyment of the asset itself. Today, the debate is even more enlivened by the law n.168, 20 november 2017, on collective domains, defined as the primary legal order of the original communities. This law classifies collective goods, and among them it includes the water bodies on which residents exercise civic uses. The regulation of water bodies within the rules on collective domains allows a greater protection of water resources as assets for collective enjoyment, primary tools for development and conservation of the natural heritage.
L'ACQUA COME BENE COLLETTIVO
MARIA CRISTINA CERVALE
2022-01-01
Abstract
Nella categoria dei beni giuridici rientra anche l'acqua, una risorsa naturale di incredibile importanza per la vita di ogni essere umano. Il diritto all'acqua è fondamentale per ogni persona, e ciò richiede un quadro giuridico volto a tutelarla e a regolarne l'uso. Anche sulle acque, considerate nella loro varietà e pluralità, si può individuare una forma di appartenenza: essa è riconducibile alla proprietà collettiva, un concetto che supera quello di proprietà individuale ed esclusiva e valorizza la partecipazione della comunità proprietaria del bene acqua alla gestione e al godimento del bene stesso. Oggi il dibattito è ancor più vivacizzato dalla legge n. 168 del 20 novembre 2017 sui domini collettivi, definiti come l'ordinamento giuridico primario delle comunità originarie. Questa legge classifica i beni collettivi e tra questi include i corpi idrici sui quali i residenti esercitano gli usi civici. La regolamentazione dei corpi idrici nell'ambito delle norme sui domini collettivi consente una maggiore tutela delle risorse idriche come beni di godimento collettivo, strumenti primari di sviluppo e conservazione del patrimonio naturale.Pubblicazioni consigliate
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