Il lavoro analizza la prospettiva in cui leggere Pasolini a cent'anni dalla nascita: valorizzare il suo eclettismo e la sinergia intermediale di ogni sua ricerca. Il tema viene poi affrontato tramite l'intervista a due giovani artisti che si sono confrontati di recente con la sua opera, il regista Fabio Condemi e l'attore Gabriele Portoghese, autori dello spettacolo "Questo è il tempo in cui attendo la grazia".
Lo sguardo di un autore eclettico e intermediale. Con un'intervista a Fabio Condemi e Gabriele Portoghese
FUSILLO MASSIMO
2022-01-01
Abstract
Il lavoro analizza la prospettiva in cui leggere Pasolini a cent'anni dalla nascita: valorizzare il suo eclettismo e la sinergia intermediale di ogni sua ricerca. Il tema viene poi affrontato tramite l'intervista a due giovani artisti che si sono confrontati di recente con la sua opera, il regista Fabio Condemi e l'attore Gabriele Portoghese, autori dello spettacolo "Questo è il tempo in cui attendo la grazia".File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.