RIASSUNTO. Scopo. Il consumo di cioccolato è da sempre associato a piacere e a gratificazione, grazie alle sue proprietà euforizzanti, rilassanti, afrodisiache, stimolanti e antidepressive. Lo scopo del presente studio è stato quello di testare la validità e l’attendibilità della versione italiana dell’Attitudes to Chocolate Questionnaire (ACQ) che valuta le dimensioni dell’esperienza di craving per il cioccolato.Metodo. La versione italiana dell’ACQ è stata somministrata a un campione composto da 1609 adulti, reclutati tra gli studenti dell’Università dell’Aquila e tra la popolazione generale. I soggetti hanno inoltre compilato la Stress-Related Vulnerability Scale (SVS) che valuta il livello di stress e di supporto sociale percepito. Risultati. Questo studio ha mostrato una certa stabilità e una buona consistenza interna del modello a due fattori, craving e senso di colpa, rispetto al modello originale. Dallo studio è emerso che le donne hanno ottenuto punteggi significativamente superiori rispetto agli uomini per entrambi i fattori dell’ACQ, craving e senso di colpa. I soggetti con punteggi maggiori rispetto al fattore craving sono risultati più giovani e con indice di massa corporea (BMI) minore,mentre rispetto al fattore senso di colpa questa relazione si è dimostrata significativa solo per l’età. Inoltre è emerso che il punteggio totale della SVS e delle rispettive sottoscale correla significativamente con entrambi i fattori dell’ACQ. Conclusioni. Questo studio conferma la validità e l’attendibilità della versione italiana dell’ACQ a due fattori ed evidenzia la forte associazione tra stress percepito e approccio disfunzionale al cioccolato.

SUMMARY. Objective. Chocolate consumption has long been associated with enjoyment and pleasure. Popular claims confer on chocolate the properties of being a stimulant, relaxant, euphoriant, aphrodisiac, tonic and antidepressant. The aim of our study was to validate and to verify the reliability of the Italian version of the Attitudes to Chocolate Questionnaire (ACQ) which evaluates different dimensions of chocolate craving experience.Methods. The Italian version ofACQ was administered to a sample consisting of 1609 adults, recruited among students of the University of L’Aquila and general population. The subjects also completed the Stress-Related Vulnerability Scale (SVS), which assesses the level of stress and social support received. Results. This study showed a good degree of stability and internal consistency of the two-factor model, respectively represented by craving and sense of guilt, in comparison to previous ones. The scoring for both factors resulted greater in women than in men. Subjects of younger age and with lower Body Mass Index (BMI) achieved higher scores in relation to the craving dimension, while a positive correlation was observed between age and sense of guilt. Finally the total scoring at SVS and its subscales resulted significantly interrelated with the two factors. Conclusions. Our study confirms the validity and the reliability of the Italian version of the two-factors based ACQ scale and strongly underlines the association between perceived stress and dysfunctional approach to chocolate consumption.

[The Italian version of the Attitudes Chocolate Questionnaire: a validation study]

Pacitti, Francesca
;
Iannitelli, Angela;Mazza, Monica;
2011-01-01

Abstract

RIASSUNTO. Scopo. Il consumo di cioccolato è da sempre associato a piacere e a gratificazione, grazie alle sue proprietà euforizzanti, rilassanti, afrodisiache, stimolanti e antidepressive. Lo scopo del presente studio è stato quello di testare la validità e l’attendibilità della versione italiana dell’Attitudes to Chocolate Questionnaire (ACQ) che valuta le dimensioni dell’esperienza di craving per il cioccolato.Metodo. La versione italiana dell’ACQ è stata somministrata a un campione composto da 1609 adulti, reclutati tra gli studenti dell’Università dell’Aquila e tra la popolazione generale. I soggetti hanno inoltre compilato la Stress-Related Vulnerability Scale (SVS) che valuta il livello di stress e di supporto sociale percepito. Risultati. Questo studio ha mostrato una certa stabilità e una buona consistenza interna del modello a due fattori, craving e senso di colpa, rispetto al modello originale. Dallo studio è emerso che le donne hanno ottenuto punteggi significativamente superiori rispetto agli uomini per entrambi i fattori dell’ACQ, craving e senso di colpa. I soggetti con punteggi maggiori rispetto al fattore craving sono risultati più giovani e con indice di massa corporea (BMI) minore,mentre rispetto al fattore senso di colpa questa relazione si è dimostrata significativa solo per l’età. Inoltre è emerso che il punteggio totale della SVS e delle rispettive sottoscale correla significativamente con entrambi i fattori dell’ACQ. Conclusioni. Questo studio conferma la validità e l’attendibilità della versione italiana dell’ACQ a due fattori ed evidenzia la forte associazione tra stress percepito e approccio disfunzionale al cioccolato.
2011
SUMMARY. Objective. Chocolate consumption has long been associated with enjoyment and pleasure. Popular claims confer on chocolate the properties of being a stimulant, relaxant, euphoriant, aphrodisiac, tonic and antidepressant. The aim of our study was to validate and to verify the reliability of the Italian version of the Attitudes to Chocolate Questionnaire (ACQ) which evaluates different dimensions of chocolate craving experience.Methods. The Italian version ofACQ was administered to a sample consisting of 1609 adults, recruited among students of the University of L’Aquila and general population. The subjects also completed the Stress-Related Vulnerability Scale (SVS), which assesses the level of stress and social support received. Results. This study showed a good degree of stability and internal consistency of the two-factor model, respectively represented by craving and sense of guilt, in comparison to previous ones. The scoring for both factors resulted greater in women than in men. Subjects of younger age and with lower Body Mass Index (BMI) achieved higher scores in relation to the craving dimension, while a positive correlation was observed between age and sense of guilt. Finally the total scoring at SVS and its subscales resulted significantly interrelated with the two factors. Conclusions. Our study confirms the validity and the reliability of the Italian version of the two-factors based ACQ scale and strongly underlines the association between perceived stress and dysfunctional approach to chocolate consumption.
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