La costruzione del Nuovo Manicomio Provinciale di L’Aquila secondo il progetto originario (1903-1916) rappresenta la prima applicazione del calcestruzzo armato negli edifici civili nella città dell’Aquila ed è caratterizzata proprio dal rapporto che intercorre tra la muratura e il cemento armato. Il contributo indaga attraverso le vicende della costruzione lo stretto legame che c’è tra realtà fisica e immagine nell’architettura rispetto ad uno specifico tipologico in cui proprio ad una diversa immagine si affida la comunicazione di un aggiornato modello di cura.
The construction of the New Provincial Insane Asylum of L’Aquila according to the original project (1903-1916) represents the first application of reinforced concrete in civil buildings in the city of L’Aquila and is characterized precisely by the relationship between the masonry and the reinforced concrete. Through the events of construction, the paper investigates the close link between physical reality and image in architecture with respect to a specific typology in which the communication of an updated model of care is entrusted precisely to a different image.
Costruire immagini e conservare memoria. Il Nuovo Manicomio Provinciale dell’Aquila
Alessandra Bellicoso
2023-01-01
Abstract
La costruzione del Nuovo Manicomio Provinciale di L’Aquila secondo il progetto originario (1903-1916) rappresenta la prima applicazione del calcestruzzo armato negli edifici civili nella città dell’Aquila ed è caratterizzata proprio dal rapporto che intercorre tra la muratura e il cemento armato. Il contributo indaga attraverso le vicende della costruzione lo stretto legame che c’è tra realtà fisica e immagine nell’architettura rispetto ad uno specifico tipologico in cui proprio ad una diversa immagine si affida la comunicazione di un aggiornato modello di cura.Pubblicazioni consigliate
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