All’interno del dizionario medico, il panico è definito come “senso di forte ansia”, e l’attacco di panico viene descritto comeuna manifestazione di ansia incontrollabile o un picco di paura. Quando si manifesta, può portare a comportamenti irrazionali, insieme a una serie di sintomi fisici.Per queste ragioni, ilpanico viene identificato in molticasi come un’emozione difficile da raccontare efficacementeeper descriverlo si ricorre a metafore e similitudini. Anche le modalità di rappresentazione attraverso i media possono essere disparate e fare ricorso a strategiemedium specific. Tra i tentativisvolti in questo senso,figura il medium fumetto: in quantosia narrativo che visuale, il linguaggio dei comicssi presta per raccontare un episodio con un forte fattore emotivo che coinvolge profondamente il corpo di chi lo sperimenta.Rivolgendoci alla produzione italiana contemporanea, sono stati individuati tre testi a fumetti che affrontano la rappresentazione dell’attacco di panico, di cui verrà proposta un’analisi, andando a discutere di quali strategie grafiche e stilistiche il medium dispone per raccontarlo, con particolare attenzione alla rappresentazione dei corpiealla loro gestualità,come anche alla loro manipolazione attraverso il disegno e all’effetto di embodimentche può essere suscitato.
Within the medical dictionary, panic is defined as a "sense of severe anxiety," and the panic attack is described as a manifestation of uncontrollable anxiety or a spike of fear. When it occurs, it can lead to irrational behavior, along with a range of physical symptoms.For these reasons, panic is identified in many cases as an emotion that is difficult to describe effectivelyandmetaphors are used to describe it. Strategies to represent it through media can also be disparate and resort to medium-specific tools. Among the attempts, is the comics medium: as both narrative and visual, the language of comics lends itself to telling an episode with a strong emotional factor that deeply engages the body of the person who experiences it. Turning to contemporary Italian production, three comics have been identifiedthat deal with the representation of the panic attack, an analysis of which will be proposed, going on to discuss what graphic and stylistic strategies the medium has at its disposal to tell it, with particular attention to the representation of bodies and their gestures, as well as their manipulation through drawing and the effect of embodiment that can be elicited.
Disegnare l’indicibile. La rappresentazione dell’attacco di panico in tre fumetti italiani contemporanei
Rodolfo Dal Canto
2023-01-01
Abstract
All’interno del dizionario medico, il panico è definito come “senso di forte ansia”, e l’attacco di panico viene descritto comeuna manifestazione di ansia incontrollabile o un picco di paura. Quando si manifesta, può portare a comportamenti irrazionali, insieme a una serie di sintomi fisici.Per queste ragioni, ilpanico viene identificato in molticasi come un’emozione difficile da raccontare efficacementeeper descriverlo si ricorre a metafore e similitudini. Anche le modalità di rappresentazione attraverso i media possono essere disparate e fare ricorso a strategiemedium specific. Tra i tentativisvolti in questo senso,figura il medium fumetto: in quantosia narrativo che visuale, il linguaggio dei comicssi presta per raccontare un episodio con un forte fattore emotivo che coinvolge profondamente il corpo di chi lo sperimenta.Rivolgendoci alla produzione italiana contemporanea, sono stati individuati tre testi a fumetti che affrontano la rappresentazione dell’attacco di panico, di cui verrà proposta un’analisi, andando a discutere di quali strategie grafiche e stilistiche il medium dispone per raccontarlo, con particolare attenzione alla rappresentazione dei corpiealla loro gestualità,come anche alla loro manipolazione attraverso il disegno e all’effetto di embodimentche può essere suscitato.Pubblicazioni consigliate
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