La relazione tra mondo fisico e mondo digitale è un concetto ormai sempre più approfondito in diversi ambiti, soprattutto se inteso come strumento di analisi e simulazione di sistemi. Questo perché lo scambio di dati e informazioni tra lo spazio concreto e immateriale permette di testare dei comportamenti a seconda delle esigenze e obiettivi con il fine di ottenere informazioni in tempo reale. La possibilità di avere un set di dati in sincrono può contribuire ad esempio ad una pianificazione territoriale più flessibile, dinamica e velocemente aggiornabile. Lo studio che si propone in questo articolo riguarda un risultato preliminare di una ricerca dell’Università dell’Aquila sulle potenzialità del Digital Twin (DT) per le conoscenze e la pianificazione del rischio da disastri, che ha come obiettivo la definizione di un prototipo di gemello digitale, di livello urbano e territoriale inteso come strumento di supporto a possibili nuovi modelli di programmazione e pianificazione realmente flessibili e dinamici. L’articolo inquadra il tema del DT nel contesto del suo utilizzo negli attuali processi di pianificazione, e descrive sinteticamente la metodologia generale della ricerca della quale è nella fase di sviluppo la prima parte relativa alla definizione del DT e del sotteso sistema delle conoscenze. Gli sviluppi futuri riguarderanno la definizione di un nuovo modello di pianificazione urbana e territoriale basato sulle potenzialità del DT con uno specifico approfondimento sul pre-disaster planning. Riguarderanno inoltre la sperimentazione a livello regionale.
Uno strumento di supporto alla pianificazione urbana e territoriale: il Digital Twin urbano e regionale
Sara SaccoMethodology
;Federico Eugeni
Conceptualization
;Donato Di LudovicoSupervision
2024-01-01
Abstract
La relazione tra mondo fisico e mondo digitale è un concetto ormai sempre più approfondito in diversi ambiti, soprattutto se inteso come strumento di analisi e simulazione di sistemi. Questo perché lo scambio di dati e informazioni tra lo spazio concreto e immateriale permette di testare dei comportamenti a seconda delle esigenze e obiettivi con il fine di ottenere informazioni in tempo reale. La possibilità di avere un set di dati in sincrono può contribuire ad esempio ad una pianificazione territoriale più flessibile, dinamica e velocemente aggiornabile. Lo studio che si propone in questo articolo riguarda un risultato preliminare di una ricerca dell’Università dell’Aquila sulle potenzialità del Digital Twin (DT) per le conoscenze e la pianificazione del rischio da disastri, che ha come obiettivo la definizione di un prototipo di gemello digitale, di livello urbano e territoriale inteso come strumento di supporto a possibili nuovi modelli di programmazione e pianificazione realmente flessibili e dinamici. L’articolo inquadra il tema del DT nel contesto del suo utilizzo negli attuali processi di pianificazione, e descrive sinteticamente la metodologia generale della ricerca della quale è nella fase di sviluppo la prima parte relativa alla definizione del DT e del sotteso sistema delle conoscenze. Gli sviluppi futuri riguarderanno la definizione di un nuovo modello di pianificazione urbana e territoriale basato sulle potenzialità del DT con uno specifico approfondimento sul pre-disaster planning. Riguarderanno inoltre la sperimentazione a livello regionale.Pubblicazioni consigliate
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