L'articolo desidera ricordare Raimon Panikkar con l’intento di riproporre la lettura dei suoi scritti., ove un elemento primario caratterizza la sua esperienza creativa: il pluriversarismo, ovvero l’orizzonte di vita sempre aperto al dialogo-dialogale e alla tolleranza intra-culturale. Tale convinzione si radica nel cuore del filosofo lungo il suo viaggio esistenziale, colorato da delicate sfumature mistiche e da numerose osservazioni filosofico-teologiche intorno all’imprescindibile connubio tra Oriente ed Occidente. Filo conduttore di questo lavoro è la considerazione dell’esperienza primordiale e universale delle «due facce della medesima realtà»: lo spazio interiore e lo spazio esteriore.
«Una porta aperta». L’esperienza primordiale e universale dello spazio in Raimon Panikkar
Lucia Maria Grazia Parente
2025-01-01
Abstract
L'articolo desidera ricordare Raimon Panikkar con l’intento di riproporre la lettura dei suoi scritti., ove un elemento primario caratterizza la sua esperienza creativa: il pluriversarismo, ovvero l’orizzonte di vita sempre aperto al dialogo-dialogale e alla tolleranza intra-culturale. Tale convinzione si radica nel cuore del filosofo lungo il suo viaggio esistenziale, colorato da delicate sfumature mistiche e da numerose osservazioni filosofico-teologiche intorno all’imprescindibile connubio tra Oriente ed Occidente. Filo conduttore di questo lavoro è la considerazione dell’esperienza primordiale e universale delle «due facce della medesima realtà»: lo spazio interiore e lo spazio esteriore.Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


