La ricerca proposta esplora due principali ambiti. Il primo relativo alla rigenerazione territoriale, completando gli studi sulla rigenerazione urbana, e, il secondo, alla dinamica delle aree colpite da disastri ambientali e antropici. Soffermandosi sull’importanza di piani e programmi che includano ogni fase della catastrofe e l’importanza che la rigenerazione ha nella pianificazione del territorio, il contributo si sofferma sulla conoscenza e lo studio del tema nella letteratura scientifica e nel campo legislativo. La ricerca si pone l’obiettivo di identificare strategie spaziali per le aree colpite da catastrofi naturali, attraverso un approccio multidisciplinare che integri aspetti sociali, economici, ambientali e sociali. Nell’articolo verranno esplicitati i primi risultati legati all’indagine bibliografia sul tema e in ambiti territoriali in cui si rilevano approcci di rigenerazione. Si considera come caso studio principale il cratere istituito a seguito degli eventi sismici avvenuti nel 2009 a L’Aquila e nel 2016-17 nel centro Italia dato che, ad oggi, in tali territori è possibile analizzare fragilità territoriali e strategie messe in atto alle diverse scale di intervento.
La rigenerazione nei territori colpiti da catastrofi
Giulia PasettiMethodology
;Federico EugeniWriting – Review & Editing
;Donato Di LudovicoSupervision
2025-01-01
Abstract
La ricerca proposta esplora due principali ambiti. Il primo relativo alla rigenerazione territoriale, completando gli studi sulla rigenerazione urbana, e, il secondo, alla dinamica delle aree colpite da disastri ambientali e antropici. Soffermandosi sull’importanza di piani e programmi che includano ogni fase della catastrofe e l’importanza che la rigenerazione ha nella pianificazione del territorio, il contributo si sofferma sulla conoscenza e lo studio del tema nella letteratura scientifica e nel campo legislativo. La ricerca si pone l’obiettivo di identificare strategie spaziali per le aree colpite da catastrofi naturali, attraverso un approccio multidisciplinare che integri aspetti sociali, economici, ambientali e sociali. Nell’articolo verranno esplicitati i primi risultati legati all’indagine bibliografia sul tema e in ambiti territoriali in cui si rilevano approcci di rigenerazione. Si considera come caso studio principale il cratere istituito a seguito degli eventi sismici avvenuti nel 2009 a L’Aquila e nel 2016-17 nel centro Italia dato che, ad oggi, in tali territori è possibile analizzare fragilità territoriali e strategie messe in atto alle diverse scale di intervento.Pubblicazioni consigliate
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