Con lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, come l’IoT, i Big Data, il 5G, il Cloud, l’AI, l’AR/VR, è possibile analizzare e sperimentare le capacità del Digital Twin (DT) in diversi campi d’applicazione, come quello della pianificazione urbanistica e territoriale. A questo proposito, la ricerca qui presentata cerca di definire un prototipo di DT a scala regionale, Regional Digital Twin (RDT), che attraverso proiezioni e visualizzazioni dinamiche di scenari a più variabili, può sostenere il processo di pianificazione, supportare una governance sostenibile dei territori, configurarsi come una piattaforma di collaborazione tra i vari soggetti che coinvolge gli stake-holders, e soprattutto indirizzato al supporto della gestione del multirischio. Si tenta quindi, di identificare le possibili relazioni tra RDT, pianificazione tradizionale, e gestione del rischio Disaster Risk Management (DRM), per strutturare un modello capace di accelerare le tempistiche di analisi, prevenire rischi e danni potenziali, ottimizzare operazioni di soccorso e la performance della pianificazione e della progettazione a scala territoriale. L'articolo descrive i primi risultati della ricerca. Partendo dall'analisi dei casi studio del DT nella letteratura scientifica, si tenta di delineare un possibile modello di RDT attraverso le sue componenti, soffermandoci maggiormente sui sistemi conoscitivi territoriali del rischio della regione Abruzzo in Italia e del contesto messicano, e analizzandone le tipologie di rischi, di fonti e di dati a disposizione.
La pianificazione territoriale del multirischio tramite il Regional Digital Twin
Sara Sacco
Methodology
;Federico EugeniWriting – Review & Editing
;Donato Di LudovicoSupervision
2025-01-01
Abstract
Con lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, come l’IoT, i Big Data, il 5G, il Cloud, l’AI, l’AR/VR, è possibile analizzare e sperimentare le capacità del Digital Twin (DT) in diversi campi d’applicazione, come quello della pianificazione urbanistica e territoriale. A questo proposito, la ricerca qui presentata cerca di definire un prototipo di DT a scala regionale, Regional Digital Twin (RDT), che attraverso proiezioni e visualizzazioni dinamiche di scenari a più variabili, può sostenere il processo di pianificazione, supportare una governance sostenibile dei territori, configurarsi come una piattaforma di collaborazione tra i vari soggetti che coinvolge gli stake-holders, e soprattutto indirizzato al supporto della gestione del multirischio. Si tenta quindi, di identificare le possibili relazioni tra RDT, pianificazione tradizionale, e gestione del rischio Disaster Risk Management (DRM), per strutturare un modello capace di accelerare le tempistiche di analisi, prevenire rischi e danni potenziali, ottimizzare operazioni di soccorso e la performance della pianificazione e della progettazione a scala territoriale. L'articolo descrive i primi risultati della ricerca. Partendo dall'analisi dei casi studio del DT nella letteratura scientifica, si tenta di delineare un possibile modello di RDT attraverso le sue componenti, soffermandoci maggiormente sui sistemi conoscitivi territoriali del rischio della regione Abruzzo in Italia e del contesto messicano, e analizzandone le tipologie di rischi, di fonti e di dati a disposizione.| File | Dimensione | Formato | |
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