In quanto parete di una più ampia indagine sulla pittura italiana della prima età moderna prodotta durante i periodi di pestilenza, questo saggio esamina i temi della speranza, della guarigione e della lotta contro la peste attraverso i dipinti devozionali, i programmi architettonici e le processioni votive a Venezia; in particolare durante le epidemie del 1576 e del 1631, nel momento in cui le impressionanti chiese del Redentore di Palladio e di Santa Maria della Salute di Longhena furono costruite come i simboli della speranza della Serenissima nella guarigione della città e come meta delle processioni che il doge e il governo avrebbero fatto per dimostrare la loro fede religiosa.

As part of a pan-Italian examination of Early Modern painting during periods of plague, this essay examines the themes of hope and healing and of combating the plague by way of the devotional paintings, architectural programs and votive processions in Venice, in particular during the 1576 and 1631 plagues when the impressive architectural monuments of Palladio's church of the Redentore and Longhena's church of Santa Maria della Salute were constructed as the Serenissima's symbols of hope for the city's recovery and as destinations of the votive processions that the doge and government would make to demonstrate their religious faith.

Combating the plague: devotional paintings, architectural programs and votive processions in early modern Venice

HOPKINS, ANDREW JAMES
2005-01-01

Abstract

As part of a pan-Italian examination of Early Modern painting during periods of plague, this essay examines the themes of hope and healing and of combating the plague by way of the devotional paintings, architectural programs and votive processions in Venice, in particular during the 1576 and 1631 plagues when the impressive architectural monuments of Palladio's church of the Redentore and Longhena's church of Santa Maria della Salute were constructed as the Serenissima's symbols of hope for the city's recovery and as destinations of the votive processions that the doge and government would make to demonstrate their religious faith.
2005
0-936042-05-2
In quanto parete di una più ampia indagine sulla pittura italiana della prima età moderna prodotta durante i periodi di pestilenza, questo saggio esamina i temi della speranza, della guarigione e della lotta contro la peste attraverso i dipinti devozionali, i programmi architettonici e le processioni votive a Venezia; in particolare durante le epidemie del 1576 e del 1631, nel momento in cui le impressionanti chiese del Redentore di Palladio e di Santa Maria della Salute di Longhena furono costruite come i simboli della speranza della Serenissima nella guarigione della città e come meta delle processioni che il doge e il governo avrebbero fatto per dimostrare la loro fede religiosa.
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