Die Kausativität ist ein Konzept, das im menschlichen Denken fest verankert ist und sich in vielerlei Gestalt in der Sprache niederschlägt. Eine der vielen Formen sprachlicher Kausativität ist die analytische Kausativkonstruktion des Typs: "Der Arzt ließ sie die Kleider ablegen." Im heutigen Standarddeutschen ist diese Verbindung aus Kausativverb und Infinitiv als produktives Ausdrucksmittel der verbalen Kausativität mithin konkurrenzlos. Die vorliegende Untersuchung geht anhand einer frühneuhochdeutschen Belegsammlung folgenden Fragestellungen nach: - Wie ist die Kausativkonstruktion entstanden und welche Bedeutungen deckt sie ab? - Welche Faktoren haben dazu beigetragen, dass das Verb "lassen" zum alleinigen Kausativverb grammatikalisiert wurde? - Wann und mit welchem Bedeutungsspektrum sind andere Verben wie "tun", "machen", "heißen" usw. in derselben Kausativkonstruktion aufgetreten, schließlich aber verdrängt worden? - Hat der Sprachkontakt mit dem Lateinischen und den romanischen Sprachen einen Einfluss auf die Entwicklung dieser Konstruktion ausgeübt?

Il concetto della causatività è saldamente ancorato nel pensiero umano e si manifesta nelle diverse lingue in tanti e molteplici modi. Una delle tante forme assunte dalla causatività a livello linguistico è la costruzione causativa analitica del tipo: “Il medico le fece togliere i vestiti.” Nel tedesco standard odierno, l'unione tra il verbo causativo “lassen” e un infinito rappresenta il modo di gran lunga più semplice e frequente per esprimere la causatività in modo verbale: “Der Arzt ließ sie die Kleider ablegen.” La presente analisi si basa su un corpus di occorrenze della costruzione Verbo Causativo + Infinito nel medio alto tedesco e indaga sui seguenti quesiti: - Come si è sviluppata la costruzione causativa e quali significati può esprimere?  Quali fattori hanno contribuito a che il verbo “lassen” fosse grammaticalizzato fino al punto da diventare l'unico verbo causativo? - Quando sono comparsi e di nuovo scomparsi gli altri verbi causativi concorrenti quali “tun”, “machen”, “heißen” ecc., e qual'è la gamma di significati da loro ricoperta? - E' possibile che il contatto linguistico del tedesco con la lingua latina e le lingue neo-latine abbia influenzato l'evoluzione di questa costruzione?

Die kausative Verbalperiphrase zwischen Grammatikalisierung und Sprachkontakt (Daf-Werkstatt Beiheft 1)

HANS, BARBARA
2011-01-01

Abstract

Il concetto della causatività è saldamente ancorato nel pensiero umano e si manifesta nelle diverse lingue in tanti e molteplici modi. Una delle tante forme assunte dalla causatività a livello linguistico è la costruzione causativa analitica del tipo: “Il medico le fece togliere i vestiti.” Nel tedesco standard odierno, l'unione tra il verbo causativo “lassen” e un infinito rappresenta il modo di gran lunga più semplice e frequente per esprimere la causatività in modo verbale: “Der Arzt ließ sie die Kleider ablegen.” La presente analisi si basa su un corpus di occorrenze della costruzione Verbo Causativo + Infinito nel medio alto tedesco e indaga sui seguenti quesiti: - Come si è sviluppata la costruzione causativa e quali significati può esprimere?  Quali fattori hanno contribuito a che il verbo “lassen” fosse grammaticalizzato fino al punto da diventare l'unico verbo causativo? - Quando sono comparsi e di nuovo scomparsi gli altri verbi causativi concorrenti quali “tun”, “machen”, “heißen” ecc., e qual'è la gamma di significati da loro ricoperta? - E' possibile che il contatto linguistico del tedesco con la lingua latina e le lingue neo-latine abbia influenzato l'evoluzione di questa costruzione?
2011
978-88-903255-0-2
Die Kausativität ist ein Konzept, das im menschlichen Denken fest verankert ist und sich in vielerlei Gestalt in der Sprache niederschlägt. Eine der vielen Formen sprachlicher Kausativität ist die analytische Kausativkonstruktion des Typs: "Der Arzt ließ sie die Kleider ablegen." Im heutigen Standarddeutschen ist diese Verbindung aus Kausativverb und Infinitiv als produktives Ausdrucksmittel der verbalen Kausativität mithin konkurrenzlos. Die vorliegende Untersuchung geht anhand einer frühneuhochdeutschen Belegsammlung folgenden Fragestellungen nach: - Wie ist die Kausativkonstruktion entstanden und welche Bedeutungen deckt sie ab? - Welche Faktoren haben dazu beigetragen, dass das Verb "lassen" zum alleinigen Kausativverb grammatikalisiert wurde? - Wann und mit welchem Bedeutungsspektrum sind andere Verben wie "tun", "machen", "heißen" usw. in derselben Kausativkonstruktion aufgetreten, schließlich aber verdrängt worden? - Hat der Sprachkontakt mit dem Lateinischen und den romanischen Sprachen einen Einfluss auf die Entwicklung dieser Konstruktion ausgeübt?
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