Nel progetto di recupero la costruzione di una relazione possibile tra testo originario e testo critico può essere ricercata attraverso una sperimentazione del dato materiale e tecnico dell’acciaio capace di risolvere il binomio Analogia/Contrasto con diverse tonalità tecniche e figurative. In particolare la tecnica della sospensione diretta diviene una modalità operativa specifica del progetto di recupero attraverso cui declinare le diverse situazioni di contesto, ponendosi in una condizione di aggiunta o di replica, di diffusività piuttosto che puntualità. Vengono presi in considerazione alcuni progetti significativi di differenti opportunità e possibilità operative realizzati nella zona del Lazio meridionale. Nel progetto di recupero del Castello Caetani a Trevi, l’acciaio è assunto come tecnica costruttiva diffusa e specializzata a tutti gli elementi di collegamento verticale e orizzontale. La sospensione diretta in particolare, è adottata come modalità tecnico-costruttiva attraverso cui ridurre le interferenza tra vecchio e nuovo, segnando una distanza non riducibile ma misurabile con la condizione muraria dell’edificio preesistente e introducendo al contempo una diversa articolazione degli elementi linguistico-sintattici. Il recupero del Convento di San Francesco a Sora, definisce una diversa declinazione del rapporto tra preesistenza e nuovi apporti materico-costruttivi, e l’uso dell’acciaio è proposto come possibilità operativa attraverso cui gli elementi del sistema costruttivo e del sistema spaziale si pongono secondo un ordine altro, prefigurando differenti priorità. La sospensione diretta è utilizzata all’interno come tecnica a contrasto giocata come occasione unica e puntuale, in un ambito spaziale di interfaccia, mentre all’esterno essa subisce un processo di forte accelerazione tecnico-linguistica che produce variazioni nelle soluzioni costruttive in funzione delle condizioni di contesto. Ad una diversa condizione corrisponde la scelta dell’acciaio e della tecnica della sospensione diretta nel progetto di recupero della Cartiera Lefevbre a Isola Liri, dove viene utilizzata non per aggiunta ma per replica, trasformandosi nella tecnica diffusa a tutte le indicazioni e soluzioni di progetto. La sospensione diretta è assunta come regola di progetto dello spazio interno estendendosi non solo ai connettivi orizzontali e verticali, ma anche ai blocchi funzionali inseriti.

In the preservation project the definition of possible relation between primary and critical text can be research through an experimentation of steel material and technical data capable to solve the Analogy/Contrast binomial with technical and figurative different tonalities; in particular the technique of direct suspension is used as a specific operative modality of the project. In this study are analysed same significant projects of different operative opportunities and possibilities realized in southern Lazio. In reconversion of Caetani Castle to Trevi, the steel is adopted as specialised construction technique for all elements of vertical and horizontal connectives. The direct suspension is applied as technical and construction modality with which reduces the interferences between old and new things, marking a not reducible but measurable distance with masonry condition and introducing a new articulation of linguistic and syntactic elements. The preservation project of San Francesco Convent, to Sora, defines a different declination of report between pre-existence and new material and construction additions; steel is proposed like operative possibility with which the elements of construction and space system puts themselves according to another order, showing different preferences. The direct suspension is used in inside space as technique to contrast, in a sole and exact occasion, in the space ambit of interface, while in outside it suffers a strong process of technical and linguistic acceleration that produces changes in the construction solutions in relation to context characteristics. To a different condition corresponds option of the steel and of the direct suspension technique in Paper-mill Lefebvre reconversion, to Isola Liri, in which it isn’t used for addition but reiteration, transforming in the technique diffused to all indications and solutions of project. The direct suspension is adopted as project rule of inside space extending not only to horizontal and vertical connectives, but also to functional boxes inserted.

“Steel and direct suspension in the preservation project. Three case study”

TOSONE, ALESSANDRA
2008-01-01

Abstract

In the preservation project the definition of possible relation between primary and critical text can be research through an experimentation of steel material and technical data capable to solve the Analogy/Contrast binomial with technical and figurative different tonalities; in particular the technique of direct suspension is used as a specific operative modality of the project. In this study are analysed same significant projects of different operative opportunities and possibilities realized in southern Lazio. In reconversion of Caetani Castle to Trevi, the steel is adopted as specialised construction technique for all elements of vertical and horizontal connectives. The direct suspension is applied as technical and construction modality with which reduces the interferences between old and new things, marking a not reducible but measurable distance with masonry condition and introducing a new articulation of linguistic and syntactic elements. The preservation project of San Francesco Convent, to Sora, defines a different declination of report between pre-existence and new material and construction additions; steel is proposed like operative possibility with which the elements of construction and space system puts themselves according to another order, showing different preferences. The direct suspension is used in inside space as technique to contrast, in a sole and exact occasion, in the space ambit of interface, while in outside it suffers a strong process of technical and linguistic acceleration that produces changes in the construction solutions in relation to context characteristics. To a different condition corresponds option of the steel and of the direct suspension technique in Paper-mill Lefebvre reconversion, to Isola Liri, in which it isn’t used for addition but reiteration, transforming in the technique diffused to all indications and solutions of project. The direct suspension is adopted as project rule of inside space extending not only to horizontal and vertical connectives, but also to functional boxes inserted.
2008
978-989-95671-0-8
Nel progetto di recupero la costruzione di una relazione possibile tra testo originario e testo critico può essere ricercata attraverso una sperimentazione del dato materiale e tecnico dell’acciaio capace di risolvere il binomio Analogia/Contrasto con diverse tonalità tecniche e figurative. In particolare la tecnica della sospensione diretta diviene una modalità operativa specifica del progetto di recupero attraverso cui declinare le diverse situazioni di contesto, ponendosi in una condizione di aggiunta o di replica, di diffusività piuttosto che puntualità. Vengono presi in considerazione alcuni progetti significativi di differenti opportunità e possibilità operative realizzati nella zona del Lazio meridionale. Nel progetto di recupero del Castello Caetani a Trevi, l’acciaio è assunto come tecnica costruttiva diffusa e specializzata a tutti gli elementi di collegamento verticale e orizzontale. La sospensione diretta in particolare, è adottata come modalità tecnico-costruttiva attraverso cui ridurre le interferenza tra vecchio e nuovo, segnando una distanza non riducibile ma misurabile con la condizione muraria dell’edificio preesistente e introducendo al contempo una diversa articolazione degli elementi linguistico-sintattici. Il recupero del Convento di San Francesco a Sora, definisce una diversa declinazione del rapporto tra preesistenza e nuovi apporti materico-costruttivi, e l’uso dell’acciaio è proposto come possibilità operativa attraverso cui gli elementi del sistema costruttivo e del sistema spaziale si pongono secondo un ordine altro, prefigurando differenti priorità. La sospensione diretta è utilizzata all’interno come tecnica a contrasto giocata come occasione unica e puntuale, in un ambito spaziale di interfaccia, mentre all’esterno essa subisce un processo di forte accelerazione tecnico-linguistica che produce variazioni nelle soluzioni costruttive in funzione delle condizioni di contesto. Ad una diversa condizione corrisponde la scelta dell’acciaio e della tecnica della sospensione diretta nel progetto di recupero della Cartiera Lefevbre a Isola Liri, dove viene utilizzata non per aggiunta ma per replica, trasformandosi nella tecnica diffusa a tutte le indicazioni e soluzioni di progetto. La sospensione diretta è assunta come regola di progetto dello spazio interno estendendosi non solo ai connettivi orizzontali e verticali, ma anche ai blocchi funzionali inseriti.
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