Introduzione. Nonostante le cause di intussuscezione (IS) non siano ancora pienamente comprese, le infezioni da patogeni enterici vengono annoverate tra i fattori maggiormente responsabili; inoltre, i contrastanti dati post-marketing sui due nuovi vaccini contro i rotavirus (RV), circa un possibile lieve aumento del rischio di IS, rendono importante valutarne l’incidenza di base nei Paesi che prevedano nei calendari vaccinali l’immunizzazione anti-RV. Scopo dello studio è stata una revisione retrospettiva delle schede di dimissione ospedaliera (SDO) relative ai ricoveri per IS con concomitante gastroenteriti (GE) nei bambini di età <6 anni in Italia nel periodo 2005-2012. Metodi. E’ stato condotto uno studio osservazionale analizzando le SDO, recanti in diagnosi principale il codice ICD9-CM 560.0, relativo a IS e contemporaneamente, in diagnosi secondaria, almeno uno dei codici di GE. Risultati. Sono state estratte un totale di 174 SDO relative a ricoveri pediatrici per la concomitante manifestazione di IS e GE, il 64% dei quali ha interessato il sesso maschile. Quando l’eziologia di GE risulta specificata, i patogeni più comunemente coinvolti risultano essere i RV (16%) e gli Adenovirus (13%). I bambini entro il primo anno di vita sono più frequentemente soggetti (33%) a ricovero per queste concause, seguiti dalle fasce d’età 24-35 mesi (25%) e 12-23 mesi (22%). La distribuzione dei ricoveri per IS e GE lungo i 12 mesi dell’anno non evidenzia stagionalità. L’analisi del trend temporale dei tassi di ospedalizzazione per IS e GE mostra un aumento, negli otto anni oggetto di studio, di circa il 4% l’anno (trend test: coefficiente beta=0,039, p=0,107). Conclusioni. Lo studio da noi condotto non evidenzia una significatività statistica nei trend temporali dei ricoveri per GE e IS. Tuttavia, l’aumento dei casi di IS è con tutta probabilità da ascrivere ad una maggiore attenzione e approfondimento diagnostico. Dichiarazione conflitto di interesse: nessuno.

RICOVERI PER INTUSSUSCEZIONE IN ETA’ PEDIATRICA ASSOCIATI A GASTROENTERITI IN ITALIA NEGLI ANNI 2005-2012. 48° Congresso Nazionale SItI 2015 - Milano, 14/17 ottobre 2015

MATTEI, ANTONELLA;FIASCA, FABIANA;MAZZEI, MARIACHIARA;ANGELONE, ANNA MARIA;DI ORIO, Ferdinando
2015-01-01

Abstract

Introduzione. Nonostante le cause di intussuscezione (IS) non siano ancora pienamente comprese, le infezioni da patogeni enterici vengono annoverate tra i fattori maggiormente responsabili; inoltre, i contrastanti dati post-marketing sui due nuovi vaccini contro i rotavirus (RV), circa un possibile lieve aumento del rischio di IS, rendono importante valutarne l’incidenza di base nei Paesi che prevedano nei calendari vaccinali l’immunizzazione anti-RV. Scopo dello studio è stata una revisione retrospettiva delle schede di dimissione ospedaliera (SDO) relative ai ricoveri per IS con concomitante gastroenteriti (GE) nei bambini di età <6 anni in Italia nel periodo 2005-2012. Metodi. E’ stato condotto uno studio osservazionale analizzando le SDO, recanti in diagnosi principale il codice ICD9-CM 560.0, relativo a IS e contemporaneamente, in diagnosi secondaria, almeno uno dei codici di GE. Risultati. Sono state estratte un totale di 174 SDO relative a ricoveri pediatrici per la concomitante manifestazione di IS e GE, il 64% dei quali ha interessato il sesso maschile. Quando l’eziologia di GE risulta specificata, i patogeni più comunemente coinvolti risultano essere i RV (16%) e gli Adenovirus (13%). I bambini entro il primo anno di vita sono più frequentemente soggetti (33%) a ricovero per queste concause, seguiti dalle fasce d’età 24-35 mesi (25%) e 12-23 mesi (22%). La distribuzione dei ricoveri per IS e GE lungo i 12 mesi dell’anno non evidenzia stagionalità. L’analisi del trend temporale dei tassi di ospedalizzazione per IS e GE mostra un aumento, negli otto anni oggetto di studio, di circa il 4% l’anno (trend test: coefficiente beta=0,039, p=0,107). Conclusioni. Lo studio da noi condotto non evidenzia una significatività statistica nei trend temporali dei ricoveri per GE e IS. Tuttavia, l’aumento dei casi di IS è con tutta probabilità da ascrivere ad una maggiore attenzione e approfondimento diagnostico. Dichiarazione conflitto di interesse: nessuno.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Atti SItI Milano 2015.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Dominio pubblico
Dimensione 2.48 MB
Formato Adobe PDF
2.48 MB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11697/33453
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact