Il saggio, doverosamente breve stante il particolarissimo contesto editoriale in cui è inserito, vuole essere una riflessione intorno al progetto del rudere che nella prospettiva del recupero si può porre come superamento – l’oltre, appunto – di un passato giunto fino a noi in forma di traccia. Punto di partenza è il mutilo che il tempo ci tramanda, la cui perdita di integrità esibisce quanto l’architettura da cui proviene maschera ponendosi all’osservazione diretta in tutta la sua realtà fisica. Documento dell’abilità tecnica dell’uomo costruttore esso rinvia al tempo diversamente e, per questo, si ritiene comporti una riflessione progettuale particolarissima in quanto saldamente ancorata al concetto di traccia che induce ad associare al progetto del rudere - in quanto progetto di recupero - la condizione di avamposto dell’incertezza, luogo di intersezione tra passato presente e futuro.
Il progetto del rudere. Oltre le tracce del passato
MORGANTI, RENATO TEOFILO GIUSEPPE
2007-01-01
Abstract
Il saggio, doverosamente breve stante il particolarissimo contesto editoriale in cui è inserito, vuole essere una riflessione intorno al progetto del rudere che nella prospettiva del recupero si può porre come superamento – l’oltre, appunto – di un passato giunto fino a noi in forma di traccia. Punto di partenza è il mutilo che il tempo ci tramanda, la cui perdita di integrità esibisce quanto l’architettura da cui proviene maschera ponendosi all’osservazione diretta in tutta la sua realtà fisica. Documento dell’abilità tecnica dell’uomo costruttore esso rinvia al tempo diversamente e, per questo, si ritiene comporti una riflessione progettuale particolarissima in quanto saldamente ancorata al concetto di traccia che induce ad associare al progetto del rudere - in quanto progetto di recupero - la condizione di avamposto dell’incertezza, luogo di intersezione tra passato presente e futuro.Pubblicazioni consigliate
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