ICT, valutazione ed etica nel sistema dell’istruzione superiore transculturale e transmediale - ICT, evaluation and ethics in cross-cultural and trans-medial system of higher education

L'uso della valutazione nelle tecnologie dell’istruzione da parte di coloro che sono responsabili della formazione degli insegnanti non è sempre rimasto incontestato. In particolare, problemi etici vengono spesso associati all’impiego di nuovi media per valutare l’apprendimento e l’insegnamento nell’ambito della istruzione superiore e difficoltà procedurali e logistiche sono indicate come principali fonti di preoccupazione, che inducono qualche volta ad assunzioni ingiustificate circa la natura sociale ed educativa della formazione. Il contributo affronta la questione del rapporto tra valutazione, etica e tecnologia, in riferimento alla natura dei contesti universitari trans-culturali e trans-mediali che richiedono l’ampliamento di nuove prospettive alfabetiche ed inedite modalità di formazione per operare attraverso reti comunicative spesso sconosciute persino agli stessi docenti e che talvolta creano impedimenti all'impiego di strumenti di valutazione innovativi. La necessità di aumentare l'efficacia dell'insegnamento per migliorare la progettazione, la realizzazione e gli esiti dell’istruzione superiore con le ICT deve dunque essere affrontato con cautela, intendendo la valutazione come strumento "autentico" per la qualità dei risultati della formazione e come stimolo potenziale per espandere la percezione degli insegnanti circa la possibilità di incidere positivamente sulle prestazioni dei loro studenti. I formatori degli insegnanti di tutto il mondo si sforzano oggi di dotare i futuri docenti di conoscenze, abilità e disposizioni di elevata qualità indispensabili per insegnare e valutare “con e attraverso” le ICT, anche se gli attuali approcci non sempre tengono conto di tali fattori. Lo sforzo di incorporare strumenti di valutazione adeguati all’interno dei processi di insegnamento-apprendimento con ICT risponde al bisogno di rinnovare gli apparati metodologici della formazione e richiede il rispetto di quei principi “etici” che possono realmente condurre tutti i cittadini ad espandere la portata delle proprie competenze ed a consentirne la crescita.

The use of evaluation in the educational technology by those who are responsible for the training of teachers is not always remained unchallenged. In particular, ethical problems are often associated with the use of new media to evaluate learning and teaching in higher education and the procedural and logistical difficulties are identified as major sources of concern, which sometimes lead to unwarranted assumptions about the social and educational training. The contribution addresses the question of the relationship between evaluation, ethics and technology, in reference to the nature of university trans-cultural and trans-medial contexts that require the expansion of new perspectives of literacy and methods of training to operate through networks of communication, often unknown even to teachers themselves, and that sometimes create obstacles to the use innovative assessment tools. The need to increase the effectiveness of teaching to improve the design, implementation and outcomes of the higher education with ICT must therefore be approached with caution, considering the evaluation as "real" instrument for the quality of training outcomes and as potential stimulus to expand the perception of teachers about the possibility of a positive impact on the performance of their students. Teacher trainers from around the world today strive to equip future teachers with high quality knowledge, skills, and dispositions absolutely necessary for teaching and evaluating "with and through" ICT, although these approaches today do not always take account of these factors. The effort to incorporate appropriate assessment tools in the processes of teaching and learning with ICT responds to the need to renew the methodological apparatus of training and requires the respect of all those "ethical" principles that can actually lead all citizens to expand their skills and to allow their growth.