L’A. muove, nella propria analisi, dalla individuazione dei confini della fattispecie trasferimento d’azienda, anche tramite l’identificazione degli strumenti giuridici del trasferimento, e dalla ricostruzione critica della disciplina nazionale e comunitaria, riservando specifica attenzione alle ipotesi di disapplicazione delle garanzie individuali, con i relativi problemi di interpretazione e applicazione connessi alla disciplina del 1990. Nell’indagine particolare attenzione è accordata alla elaborazione giurisprudenziale. A fronte di tale quadro generale, l’A. concentra la propria attenzione sul tema delle garanzie dei lavoratori coinvolti e sui profili legati al ruolo dei sindacati. L’analisi procede con riferimento alle dinamiche evolutive più recenti, che hanno inserito la fattispecie del trasferimento d’azienda nei più ampi fenomeni di esternalizzazione per soffermarsi su una ipotesi recentemente emersa alla ribalta giurisprudenziale, il ricorso alla frode alla legge per verificare se il negozio traslativo dell’azienda non sia diretto ad eludere l’applicazione di norme inderogabili a protezione del lavoratore. Evidenziati nel corso dell’indagine i diversi profili di interconnessione tra trasferimento d’azienda e conseguenze occupazionali, l’A. conclude nel senso di una proposta di rivisitazione dell’istituto da tale prospettiva.
Trasferimento d'azienda e problemi occupazionali
LAMBERTUCCI, PIETRO
2010-01-01
Abstract
L’A. muove, nella propria analisi, dalla individuazione dei confini della fattispecie trasferimento d’azienda, anche tramite l’identificazione degli strumenti giuridici del trasferimento, e dalla ricostruzione critica della disciplina nazionale e comunitaria, riservando specifica attenzione alle ipotesi di disapplicazione delle garanzie individuali, con i relativi problemi di interpretazione e applicazione connessi alla disciplina del 1990. Nell’indagine particolare attenzione è accordata alla elaborazione giurisprudenziale. A fronte di tale quadro generale, l’A. concentra la propria attenzione sul tema delle garanzie dei lavoratori coinvolti e sui profili legati al ruolo dei sindacati. L’analisi procede con riferimento alle dinamiche evolutive più recenti, che hanno inserito la fattispecie del trasferimento d’azienda nei più ampi fenomeni di esternalizzazione per soffermarsi su una ipotesi recentemente emersa alla ribalta giurisprudenziale, il ricorso alla frode alla legge per verificare se il negozio traslativo dell’azienda non sia diretto ad eludere l’applicazione di norme inderogabili a protezione del lavoratore. Evidenziati nel corso dell’indagine i diversi profili di interconnessione tra trasferimento d’azienda e conseguenze occupazionali, l’A. conclude nel senso di una proposta di rivisitazione dell’istituto da tale prospettiva.Pubblicazioni consigliate
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