Ruolo della RM ai fini della stadiazione e del trattamento del mixoma esteso del mascellare superiore

Vengono esaminate le possibilità diagnostiche della RM nello studio del mixoma odontogeno ad estesa diffusione nel mascellare superiore. Il massiciio facciale, per la sua complessità e per gli intimi rapporti che contrae con le strutture molli circostanti, rende indaginose e non sufficientemente adeguate le metodiche d’imaging tradizionale a causa dell’aggressività locale della neoformazione che, quando è particolarmente voluminosa, invade diffusamente le componenti cavitarie, ne usura le pareti a struttura laminare, si insinua fra i tessuti molli delle regioni fugali, pterigo-mascellari e sottorbitarie, occupando anfratti in cui sfugge alla diagnostica clinica classica ed a quella strumentale convenzionale. Gli AA. hanno verificato l’utilità dell’impiego della RM per la definizione dei limiti della neoformazione, che rende la chirurgia più consona alle esigenze di un trattamento oncologico mirato alla radicalità, da una parte, ed alla conservazione di strutture ad alta complessità morfologica e funzionale, dall’altra.