Viene presentato un metodo di identificazione della resistenza termica di una parete attraverso l’analisi dei campioni di flusso termico e temperature superficiali. La struttura della risposta dinamica discreta della parete – considerata come un sistema lineare a comportamento monodimensionale – viene ricavata risolvendo in modalità step-by-step una particolare equazione differenziale matriciale condensata di grado tanto più elevato quanto più è elevata l’inerzia termica della parete. Il risultato finale consiste in una relazione lineare a coefficienti costanti che lega il flusso termico istantaneo relativo alla superficie interna della parete alla differenza tra le temperature superficiali della stessa parete a quell’istante ed un certo numero p di termini costituiti, ciascuno, da differenze delle medesime variabili (flusso e temperature superficiali) relative all’istante considerato ed a p istanti precedenti. Il numero dei coefficienti del modello, che dipende dalle caratteristiche della parete, viene ricavato applicando la teoria delle decisioni statistiche ai dati sperimentali. Sono mostrati i risultati su tre tipologie di pareti – leggera, media e pesante – così come suggerito dalla proposta di norma europea prEN 12494 del 1996.
Determination of the Thermal Resistance of Walls through a Dynamic Analysis of in-situ Data
MARCOTULLIO, Fulvio;DE MONTE, FILIPPO
2004-01-01
Abstract
Viene presentato un metodo di identificazione della resistenza termica di una parete attraverso l’analisi dei campioni di flusso termico e temperature superficiali. La struttura della risposta dinamica discreta della parete – considerata come un sistema lineare a comportamento monodimensionale – viene ricavata risolvendo in modalità step-by-step una particolare equazione differenziale matriciale condensata di grado tanto più elevato quanto più è elevata l’inerzia termica della parete. Il risultato finale consiste in una relazione lineare a coefficienti costanti che lega il flusso termico istantaneo relativo alla superficie interna della parete alla differenza tra le temperature superficiali della stessa parete a quell’istante ed un certo numero p di termini costituiti, ciascuno, da differenze delle medesime variabili (flusso e temperature superficiali) relative all’istante considerato ed a p istanti precedenti. Il numero dei coefficienti del modello, che dipende dalle caratteristiche della parete, viene ricavato applicando la teoria delle decisioni statistiche ai dati sperimentali. Sono mostrati i risultati su tre tipologie di pareti – leggera, media e pesante – così come suggerito dalla proposta di norma europea prEN 12494 del 1996.Pubblicazioni consigliate
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