L’innovazione è generalmente ritenuta uno degli elementi fondamentali per la competitività delle imprese, dei sistemi economici e, quindi, dei territori. In un’ottica schumpeteriana, l’innovazione rappresenta la dimensione applicativa di una scoperta oppure la commercializzazione di un’invenzione. In altri termini, quando un’invenzione genera conseguenze economiche, essa dà vita ad un’innovazione. Al fine di favorire questa trasformazione, l’attore economico (l’imprenditore schumpeteriano) deve essere in grado di combinare tra loro conoscenze, capacità e abilità in modo da ottenere il miglioramento e lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi. A sua volta, l’invenzione è generalmente il risultato di un’attività di ricerca e sviluppo (R&S). Concettualizzando il sistema complessivo dell’innovazione secondo la logica del processo di produzione [Griliches 1979; Jaffe 1989; Brenner e Broekel 2011; Broekel, Rogge e Brenner 2013] e scomponendolo in due macro-fasi, il brevetto può rappresentare, al tempo stesso, un risultato del processo di R&S e un elemento per l’attivazione di quello di innovazione del prodotto e/o del processo produttivo. L’obiettivo di questo capitolo è di contribuire alla valutazione del sistema di innovazione abruzzese attraverso l’esame dei dati storici relativi alle domande di concessione di brevetti per invenzione, aventi come titolari residenti nella regione. Al fine di raggiungere tale obiettivo, il resto dell’articolo è suddiviso in tre sezioni principali, di cui la prima è dedicata alla letteratura relativa all’analisi dei brevetti a livello di uno specifico territorio. Nel paragrafo 2, si focalizza l’attenzione sull’evidenza empirica già disponibile sulle attività brevettuali in Italia e in Abruzzo. Nel paragrafo 3 sono presentate elaborazioni originali dei dati relativi alle domande di brevetto italiano depositate da attori (persone fisiche e giuridiche, università e centri di ricerca) residenti in Abruzzo nel periodo 1990-2012. Attraverso una serie di caratterizzazioni dei dati disponibili verranno quindi identificate le peculiarità dell’attività inventiva del territorio e i relativi trend. Alcune considerazioni di sintesi e l’individuazione delle implicazioni che ne possono derivare per le politiche dell’innovazione chiudono quindi il lavoro.
I brevetti nel sistema d'innovazione abruzzese
FRATOCCHI, LUCIANO;IAPADRE, PASQUALE LELIO
2016-01-01
Abstract
L’innovazione è generalmente ritenuta uno degli elementi fondamentali per la competitività delle imprese, dei sistemi economici e, quindi, dei territori. In un’ottica schumpeteriana, l’innovazione rappresenta la dimensione applicativa di una scoperta oppure la commercializzazione di un’invenzione. In altri termini, quando un’invenzione genera conseguenze economiche, essa dà vita ad un’innovazione. Al fine di favorire questa trasformazione, l’attore economico (l’imprenditore schumpeteriano) deve essere in grado di combinare tra loro conoscenze, capacità e abilità in modo da ottenere il miglioramento e lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e servizi. A sua volta, l’invenzione è generalmente il risultato di un’attività di ricerca e sviluppo (R&S). Concettualizzando il sistema complessivo dell’innovazione secondo la logica del processo di produzione [Griliches 1979; Jaffe 1989; Brenner e Broekel 2011; Broekel, Rogge e Brenner 2013] e scomponendolo in due macro-fasi, il brevetto può rappresentare, al tempo stesso, un risultato del processo di R&S e un elemento per l’attivazione di quello di innovazione del prodotto e/o del processo produttivo. L’obiettivo di questo capitolo è di contribuire alla valutazione del sistema di innovazione abruzzese attraverso l’esame dei dati storici relativi alle domande di concessione di brevetti per invenzione, aventi come titolari residenti nella regione. Al fine di raggiungere tale obiettivo, il resto dell’articolo è suddiviso in tre sezioni principali, di cui la prima è dedicata alla letteratura relativa all’analisi dei brevetti a livello di uno specifico territorio. Nel paragrafo 2, si focalizza l’attenzione sull’evidenza empirica già disponibile sulle attività brevettuali in Italia e in Abruzzo. Nel paragrafo 3 sono presentate elaborazioni originali dei dati relativi alle domande di brevetto italiano depositate da attori (persone fisiche e giuridiche, università e centri di ricerca) residenti in Abruzzo nel periodo 1990-2012. Attraverso una serie di caratterizzazioni dei dati disponibili verranno quindi identificate le peculiarità dell’attività inventiva del territorio e i relativi trend. Alcune considerazioni di sintesi e l’individuazione delle implicazioni che ne possono derivare per le politiche dell’innovazione chiudono quindi il lavoro.Pubblicazioni consigliate
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