L’obiettivo della presente ricerca è quello di verificare quali variabili tra quelle individuate (le abilità di problem solving, le credenze di efficacia, l’ansia di stato e di tratto, l’ansia da perfomance, gli stili decisionali e le dimensioni personologiche) abbiano maggiore incidenza sui risultati conseguiti da studenti universitari iscritti al primo anno del Corso di laurea triennale in Scienze Psicologiche e Tecniche dell’Università degli Studi di Messina. I risultati hanno evidenziato come il ruolo predittivo degli stili decisionali influenzino significativamente, più degli altri fattori selezionati, il rendimento degli studenti, il quale appare strettamente anche legato all’ansia e agli stati emotivi esperiti durante gli esami. Ciò conferma l’esigenza di focalizzare l’attenzione della ricerca educativa, oltre che sui fattori cognitivi e metacognitivi, storicamente legati al rendimento, sugli aspetti individuali ed emotivo-motivazionali che sembrano condizionare in maniera determinante il percorso formativo degli studenti.
Titolo: | Prediction of self-efficacy, anxiety and decision-making styles on the academic achievement - Predizione della credenza di autoefficacia, dell’ansia e degli stili decisionali sui risultati universitari | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2014 | |
Rivista: | ||
Abstract: | L’obiettivo della presente ricerca è quello di verificare quali variabili tra quelle individuate (le abilità di problem solving, le credenze di efficacia, l’ansia di stato e di tratto, l’ansia da perfomance, gli stili decisionali e le dimensioni personologiche) abbiano maggiore incidenza sui risultati conseguiti da studenti universitari iscritti al primo anno del Corso di laurea triennale in Scienze Psicologiche e Tecniche dell’Università degli Studi di Messina. I risultati hanno evidenziato come il ruolo predittivo degli stili decisionali influenzino significativamente, più degli altri fattori selezionati, il rendimento degli studenti, il quale appare strettamente anche legato all’ansia e agli stati emotivi esperiti durante gli esami. Ciò conferma l’esigenza di focalizzare l’attenzione della ricerca educativa, oltre che sui fattori cognitivi e metacognitivi, storicamente legati al rendimento, sugli aspetti individuali ed emotivo-motivazionali che sembrano condizionare in maniera determinante il percorso formativo degli studenti. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11697/10090 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |