I disturbi cognitivi associati alla schizofrenia rappresentano uno degli obiettivi principali nel trattamento farmacologico dei soggetti affetti da tale patologia. È noto che l’acetilcolina è il principale neurotrasmettitore coinvolto nella modulazione dei processi cognitivi quali attenzione, memoria e funzioni esecutive. L’utilizzo di anticolinesterasici, in associazione al trattamento con antipsicotici atipici, potrebbe migliorare le funzioni cognitive di soggetti affetti da schizofrenia. Lo studio ha coinvolto un gruppo di 14 soggetti affetti da schizofrenia. I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi in base al trattamento farmacologico utilizzato. Un primo gruppo di otto soggetti (gruppo in monoterapia), è stato trattato esclusivamente con antipsicotici atipici (risperidone); il secondo, composto da sette soggetti (gruppo donepezil + risperidone). I soggetti sottoposti a trattamento con risperidone + donepezil evidenziavano, dopo tre mesi e dopo sei mesi, miglioramenti statisticamente significativi nelle capacità attentive, nelle funzioni esecutive e nella comprensione delle storie di Teoria della Mente di primo ordine, non riscontrati nel gruppo di controllo. Conclusioni. L’utilizzo di donepezil in associazione all’antipsicotico, come gia evidenziato da altri autori (MacEwan, 2001), è efficace, nel trattamento di soggetti affetti da schizofreniain particolare per il miglioramento delle capacità attentive

Schizophrenia generally manifests cognitive disorders of subjects affected by this illness. Acetylcholine is the main neurotrasmettitor involved in the modulation of cognitive processes as attention, memory and executive functions. The aim of our study is to examine the effects of anticholinesterasic drugs in addiction to atypical antipsychotics on cognitive functions in subjects with schizophrenia. Participant to the study 14 subjects affected by schizophrenia. Subjects have been divided in two sub-groups on the grounds of pharmachological treatment used. A first group (N= 8) it’s been treated only with risperidone (monotherapy group); the second one (N=7) it’s been treated with donepezil in addition to risperidone (donepezil+ risperidone group). The group treated with donepezil + risperidone evidenced, after 3 and 6 months, statistically significant improvements in attention, in executive functions and in understanding first order Theory of Mind. Our findings are in agreement with those reported by MacEwan et al. (26). Even if preliminary, our results prove the effectiveness of using anticholinesterasics drugs in addition to atypical antipsychotic treatment, especially in improving attentive functioning.

Studio dell’efficacia del Donepezil sulle funzioni cognitive nel trattamento farmacologico di pazienti affetti da schizofrenia

MAZZA, MONICA;RONCONE, RITA;Casacchia M.
2005-01-01

Abstract

Schizophrenia generally manifests cognitive disorders of subjects affected by this illness. Acetylcholine is the main neurotrasmettitor involved in the modulation of cognitive processes as attention, memory and executive functions. The aim of our study is to examine the effects of anticholinesterasic drugs in addiction to atypical antipsychotics on cognitive functions in subjects with schizophrenia. Participant to the study 14 subjects affected by schizophrenia. Subjects have been divided in two sub-groups on the grounds of pharmachological treatment used. A first group (N= 8) it’s been treated only with risperidone (monotherapy group); the second one (N=7) it’s been treated with donepezil in addition to risperidone (donepezil+ risperidone group). The group treated with donepezil + risperidone evidenced, after 3 and 6 months, statistically significant improvements in attention, in executive functions and in understanding first order Theory of Mind. Our findings are in agreement with those reported by MacEwan et al. (26). Even if preliminary, our results prove the effectiveness of using anticholinesterasics drugs in addition to atypical antipsychotic treatment, especially in improving attentive functioning.
2005
I disturbi cognitivi associati alla schizofrenia rappresentano uno degli obiettivi principali nel trattamento farmacologico dei soggetti affetti da tale patologia. È noto che l’acetilcolina è il principale neurotrasmettitore coinvolto nella modulazione dei processi cognitivi quali attenzione, memoria e funzioni esecutive. L’utilizzo di anticolinesterasici, in associazione al trattamento con antipsicotici atipici, potrebbe migliorare le funzioni cognitive di soggetti affetti da schizofrenia. Lo studio ha coinvolto un gruppo di 14 soggetti affetti da schizofrenia. I soggetti sono stati suddivisi in due gruppi in base al trattamento farmacologico utilizzato. Un primo gruppo di otto soggetti (gruppo in monoterapia), è stato trattato esclusivamente con antipsicotici atipici (risperidone); il secondo, composto da sette soggetti (gruppo donepezil + risperidone). I soggetti sottoposti a trattamento con risperidone + donepezil evidenziavano, dopo tre mesi e dopo sei mesi, miglioramenti statisticamente significativi nelle capacità attentive, nelle funzioni esecutive e nella comprensione delle storie di Teoria della Mente di primo ordine, non riscontrati nel gruppo di controllo. Conclusioni. L’utilizzo di donepezil in associazione all’antipsicotico, come gia evidenziato da altri autori (MacEwan, 2001), è efficace, nel trattamento di soggetti affetti da schizofreniain particolare per il miglioramento delle capacità attentive
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