L’intervento sul costruito storico rappresenta un tema di grande complessità, tale da richiedere un approccio multidisciplinare per prendere in considerazione aspetti culturali, estetici funzionali, di risparmio energetico, economici e ambientali, tutti importanti per identificare soluzioni tecnologiche e progettuali appropriate. Il contesto di riferimento è quello dell’edilizia di base del costruito storico abruzzese, costituita da una rete di piccoli insediamenti di epoca medievale di elevato valore storico, paesaggistico e ambientale, che, a fronte del recente disastro sismico, necessita di un profondo ripensamento dei modelli e degli schemi strategici di intervento. Superate superflue contrapposizione ideologiche, l’intervento di recupero necessita di riappropriarsi di un’autentica progettualità, in grado di fissare, come linea di indirizzo operativo, un percorso all’insegna di una paziente ricerca di compatibilità tra innovazione tecnologica, esigenze di efficienza energetica e conservazione/valorizzazione delle risorse esistenti (Zordan 2002). L’intervento di retrofit energetico, in particolare, si pone il fine di curare, all’interno del processo di recupero, le specifiche esigenze di eco-compatibilità dell’intervento, quali la salvaguardia dell’eco-sistema (aria, acqua, suolo, verde …), l’uso razionale delle risorse climatico-energetiche, idriche e materiali e il confort-benessere dell’utenza (Sasso 2003). La sfida da vincere è far ritornare i Borghi dell’edilizia storica minore’ a nuova vita, riportarli alla loro vera vocazione che non può essere solo legata all’ospitalità turistica quanto, piuttosto, a quella di accogliere e riformare comunità organiche. La soluzione del problema richiede, soprattutto, interventi di natura: socio-economica, infrastrutturale e di miglioramento dei servizi, ma l’uso delle nuove tecnologie connesse al ricorso a un approccio sostenibile può costituire un ulteriore elemento di sviluppo attraverso interventi appropriati sul costruito che, pur garantendo livelli prestazionali elevati, comportino contenimento dei consumi e costi di gestione e manutenzione notevolmente ridotti. Intervention on historical buildings is a highly complex issue, and the identification of suitable technological and design solutions requires a multidisciplinary approach that takes into consideration a number of different elements: cultural, aesthetic, functional, energy saving, economic and environmental. The context of reference for this study is the Abruzzo Region with its landscape and network of small medieval settlements of great historical and environmental value which, in the light of recent seismic events, requires a new approach, a profound rethinking of intervention models and the strategies behind them. Once superfluous ideological opposition has been overcome, interventions aimed at recovering this type of patrimony need to be guided by painstaking research on how compatibility can be achieved between technological innovation, the need for energy efficiency, and the conservation and enhancement of existing resources (Zordan 2003). The aim of energy retrofit interventions within the recovery process is to ensure ecocompatibility not only in terms of the safeguarding of the ecosystem, but also in terms of the rational use of resources, as well as the comfort and well-being of the end user (Sasso 2003). The challenge in bringing the centers of small historic towns - minor historic centers - back to life lies in re-establishing genuine, thriving communities that do not necessarily rely on tourism to survive. There is no simple solution; interventions on a number of levels are needed, from social and economic to infrastructure and public services. The use of new technology in a sustainable approach to requalifying the built heritage can also aid this process by ensuring high levels of performance and hence reducing consumption as well as management and maintenance costs.

Riqualificazione energetica del costruito storico. Coniugare l’efficienza ambientale con la qualità architettonica

P. De Berardinis
2019-01-01

Abstract

L’intervento sul costruito storico rappresenta un tema di grande complessità, tale da richiedere un approccio multidisciplinare per prendere in considerazione aspetti culturali, estetici funzionali, di risparmio energetico, economici e ambientali, tutti importanti per identificare soluzioni tecnologiche e progettuali appropriate. Il contesto di riferimento è quello dell’edilizia di base del costruito storico abruzzese, costituita da una rete di piccoli insediamenti di epoca medievale di elevato valore storico, paesaggistico e ambientale, che, a fronte del recente disastro sismico, necessita di un profondo ripensamento dei modelli e degli schemi strategici di intervento. Superate superflue contrapposizione ideologiche, l’intervento di recupero necessita di riappropriarsi di un’autentica progettualità, in grado di fissare, come linea di indirizzo operativo, un percorso all’insegna di una paziente ricerca di compatibilità tra innovazione tecnologica, esigenze di efficienza energetica e conservazione/valorizzazione delle risorse esistenti (Zordan 2002). L’intervento di retrofit energetico, in particolare, si pone il fine di curare, all’interno del processo di recupero, le specifiche esigenze di eco-compatibilità dell’intervento, quali la salvaguardia dell’eco-sistema (aria, acqua, suolo, verde …), l’uso razionale delle risorse climatico-energetiche, idriche e materiali e il confort-benessere dell’utenza (Sasso 2003). La sfida da vincere è far ritornare i Borghi dell’edilizia storica minore’ a nuova vita, riportarli alla loro vera vocazione che non può essere solo legata all’ospitalità turistica quanto, piuttosto, a quella di accogliere e riformare comunità organiche. La soluzione del problema richiede, soprattutto, interventi di natura: socio-economica, infrastrutturale e di miglioramento dei servizi, ma l’uso delle nuove tecnologie connesse al ricorso a un approccio sostenibile può costituire un ulteriore elemento di sviluppo attraverso interventi appropriati sul costruito che, pur garantendo livelli prestazionali elevati, comportino contenimento dei consumi e costi di gestione e manutenzione notevolmente ridotti. Intervention on historical buildings is a highly complex issue, and the identification of suitable technological and design solutions requires a multidisciplinary approach that takes into consideration a number of different elements: cultural, aesthetic, functional, energy saving, economic and environmental. The context of reference for this study is the Abruzzo Region with its landscape and network of small medieval settlements of great historical and environmental value which, in the light of recent seismic events, requires a new approach, a profound rethinking of intervention models and the strategies behind them. Once superfluous ideological opposition has been overcome, interventions aimed at recovering this type of patrimony need to be guided by painstaking research on how compatibility can be achieved between technological innovation, the need for energy efficiency, and the conservation and enhancement of existing resources (Zordan 2003). The aim of energy retrofit interventions within the recovery process is to ensure ecocompatibility not only in terms of the safeguarding of the ecosystem, but also in terms of the rational use of resources, as well as the comfort and well-being of the end user (Sasso 2003). The challenge in bringing the centers of small historic towns - minor historic centers - back to life lies in re-establishing genuine, thriving communities that do not necessarily rely on tourism to survive. There is no simple solution; interventions on a number of levels are needed, from social and economic to infrastructure and public services. The use of new technology in a sustainable approach to requalifying the built heritage can also aid this process by ensuring high levels of performance and hence reducing consumption as well as management and maintenance costs.
2019
9788871409665
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11697/136230
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact