Questo lavoro prende in esame la possibilità operativa di usare le “Indicazioni Nazionali per l’insegnamento dell’Informatica nella Scuola” pro-poste dal CINI [12] come strumento effettivo per progettare percorsi didattici capaci di trasmettere ai propri alunni i principi fondamentali dell'informatica. Lo spunto è stato offerto da un’indagine condotta durante corsi di formazione svolti dagli autori nel corrente anno scolastico, sul livello di comprensione delle Indicazioni e sulle opinioni maturate in merito alla sua effettiva applicabilità nella scuola primaria, dove un’adeguata preparazione scientifica dei docenti non può essere garantita. Alcune criticità emerse hanno un evidente impatto su come scegliere le attività coerenti con ambiti/obiettivi formativi delle Indica-zioni e come pianificare lo svolgimento delle attività in un ordine temporale coerente non solo con gli obiettivi formativi, ma anche con i vincoli di prope-deuticità tra le attività. In quest’ottica, il lavoro delinea alcune azioni prioritarie intraprese per agevola-re questo complesso processo di “traduzione” delle Indicazioni in percorsi ben articolati per la scuola primaria. Tra queste, le azioni di ricerca e classificazione di attività didattiche presenti in piattaforme online, al fine di mapparle negli ambiti e negli obiettivi delineati da [12], appaiono fondamentali per chiarire le relazioni esistenti fra le singole attività e l'informatica. Inoltre, al fine di pianifi-care in modo appropriato lo svolgimento delle attività, assume particolare rile-vanza l’azione di rappresentazione, mediante grafi, delle relazioni di precedenza con cui gli obiettivi formativi dovrebbero essere conseguiti e delle relazioni di propedeuticità tra attività associate a conoscenze le une preparatorie per le altre.
Dalla Proposta di Indicazioni Nazionali per l’insegnamento dell’Informatica ai Percorsi formativi: Strumenti Operativi per la Scuola Primaria
Luca Forlizzi;Giovanna Melideo;Gianni Rosa;Cintia Scafa Urbaez Vilchez
2019-01-01
Abstract
Questo lavoro prende in esame la possibilità operativa di usare le “Indicazioni Nazionali per l’insegnamento dell’Informatica nella Scuola” pro-poste dal CINI [12] come strumento effettivo per progettare percorsi didattici capaci di trasmettere ai propri alunni i principi fondamentali dell'informatica. Lo spunto è stato offerto da un’indagine condotta durante corsi di formazione svolti dagli autori nel corrente anno scolastico, sul livello di comprensione delle Indicazioni e sulle opinioni maturate in merito alla sua effettiva applicabilità nella scuola primaria, dove un’adeguata preparazione scientifica dei docenti non può essere garantita. Alcune criticità emerse hanno un evidente impatto su come scegliere le attività coerenti con ambiti/obiettivi formativi delle Indica-zioni e come pianificare lo svolgimento delle attività in un ordine temporale coerente non solo con gli obiettivi formativi, ma anche con i vincoli di prope-deuticità tra le attività. In quest’ottica, il lavoro delinea alcune azioni prioritarie intraprese per agevola-re questo complesso processo di “traduzione” delle Indicazioni in percorsi ben articolati per la scuola primaria. Tra queste, le azioni di ricerca e classificazione di attività didattiche presenti in piattaforme online, al fine di mapparle negli ambiti e negli obiettivi delineati da [12], appaiono fondamentali per chiarire le relazioni esistenti fra le singole attività e l'informatica. Inoltre, al fine di pianifi-care in modo appropriato lo svolgimento delle attività, assume particolare rile-vanza l’azione di rappresentazione, mediante grafi, delle relazioni di precedenza con cui gli obiettivi formativi dovrebbero essere conseguiti e delle relazioni di propedeuticità tra attività associate a conoscenze le une preparatorie per le altre.Pubblicazioni consigliate
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