Nella edizione 2016 del Rapporto dal Territorio, in tema di pianificazione regionale si delineava un quinquennio di stasi generalizzata che si faceva risalire ad alcuni fattori. Prima di tutto il dinamismo delle politiche nazionali e l’introduzione di nuovi livelli di progettazione territoriali a cui la pianificazione regionale non ha retto. Poi la sua residualità rispetto alla riforma costituzionale del 2001, ma anche alla Legge Delrio del 2014 che di fatto ha “sospeso” la pianificazione di area vasta e di conseguenza anche quella territoriale.
La pianificazione regionale
D. Di Ludovico
2019-01-01
Abstract
Nella edizione 2016 del Rapporto dal Territorio, in tema di pianificazione regionale si delineava un quinquennio di stasi generalizzata che si faceva risalire ad alcuni fattori. Prima di tutto il dinamismo delle politiche nazionali e l’introduzione di nuovi livelli di progettazione territoriali a cui la pianificazione regionale non ha retto. Poi la sua residualità rispetto alla riforma costituzionale del 2001, ma anche alla Legge Delrio del 2014 che di fatto ha “sospeso” la pianificazione di area vasta e di conseguenza anche quella territoriale.File in questo prodotto:
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