Gli studi sulla criminalità in Sardegna costituiscono un corpus consistente a conferma della specificità sarda anche su tale fatto sociale. In passato è prevalsa l’ottica storico-giuridica e psico-criminologica; dagli anni settanta del ‘900, centrale è stato l’approccio sociologico. Dal 2004 un’equipe dell’Università di Sassari ha sotto osservazione alcuni reati violenti – omicidi tentati e consumati, rapine e attentati – e le coltivazioni illegali di cannabis nel Quarto Rapporto di Ricerca (2014). L’equipe, che ha dato vita all’Osservatorio Sociale sulla Criminalità in Sardegna (OSCRIM), propone ora un’indagine sulla criminalità predatoria urbana (in collaborazione con la Procura della Repubblica di Sassari) e uno studio economico nei Sistemi Locali del Lavoro (SLL) sui costi diretti della criminalità. Nell’indagine sono state mappate le zone di Sassari colpite da furti in abitazione e rapine; nello studio, (anni 2016 e 2017) si è rilevato un impatto pari a circa 700 mila euro per 1000 abitanti. Un dato sottostimato, influenzato dagli introiti delle coltivazioni di cannabis e dal traffico di stupefacenti. Un efficace contrasto della criminalità può rendere la Sardegna più sicura.
La criminalità in Sardegna. Reati, autori e incidenze sul territorio. Quinto rapporto di ricerca
Ladu MG;
2018-01-01
Abstract
Gli studi sulla criminalità in Sardegna costituiscono un corpus consistente a conferma della specificità sarda anche su tale fatto sociale. In passato è prevalsa l’ottica storico-giuridica e psico-criminologica; dagli anni settanta del ‘900, centrale è stato l’approccio sociologico. Dal 2004 un’equipe dell’Università di Sassari ha sotto osservazione alcuni reati violenti – omicidi tentati e consumati, rapine e attentati – e le coltivazioni illegali di cannabis nel Quarto Rapporto di Ricerca (2014). L’equipe, che ha dato vita all’Osservatorio Sociale sulla Criminalità in Sardegna (OSCRIM), propone ora un’indagine sulla criminalità predatoria urbana (in collaborazione con la Procura della Repubblica di Sassari) e uno studio economico nei Sistemi Locali del Lavoro (SLL) sui costi diretti della criminalità. Nell’indagine sono state mappate le zone di Sassari colpite da furti in abitazione e rapine; nello studio, (anni 2016 e 2017) si è rilevato un impatto pari a circa 700 mila euro per 1000 abitanti. Un dato sottostimato, influenzato dagli introiti delle coltivazioni di cannabis e dal traffico di stupefacenti. Un efficace contrasto della criminalità può rendere la Sardegna più sicura.Pubblicazioni consigliate
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