Durante il XVIII secolo, l’ipocondria conquista una dimensione autonoma rispetto alla malinconia e viene riconosciuta come malattia dell’uomo altamente civilizzato. Il contributo propone di indagare le rappresentazioni dell’ipocondria nella produzione lirica italiana del XVIII secolo e le sue connessioni con i progressi della scienza medica.
«Un morbo universale/che si veste d’ogni male»: l’ipocondria tra letteratura e medicina nel secolo dei lumi
Di Maro Maria
2020-01-01
Abstract
Durante il XVIII secolo, l’ipocondria conquista una dimensione autonoma rispetto alla malinconia e viene riconosciuta come malattia dell’uomo altamente civilizzato. Il contributo propone di indagare le rappresentazioni dell’ipocondria nella produzione lirica italiana del XVIII secolo e le sue connessioni con i progressi della scienza medica.File in questo prodotto:
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