Il contributo propone di descrivere il mondo allegorico sapientemente costruito dal poeta napoletano nel proemio de La Mezacanna co Lo Vasciello dell’arbascia (1660) in cui Napoli è stata scelta come punto di approdo di uno strano vascello che trasporta lussi per gente vanitosa e curiosa, per gente lontana dal senso della misura.
Tra simbolo e realtà: la scrittura allegorica di Giambattista Valentino
DI MARO, MARIA
2019-01-01
Abstract
Il contributo propone di descrivere il mondo allegorico sapientemente costruito dal poeta napoletano nel proemio de La Mezacanna co Lo Vasciello dell’arbascia (1660) in cui Napoli è stata scelta come punto di approdo di uno strano vascello che trasporta lussi per gente vanitosa e curiosa, per gente lontana dal senso della misura.File in questo prodotto:
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