IL «DIRITTO PRIVATO SPECIALE»

Lo studio esamina la tematica del «diritto privato speciale», costituito dall’insieme delle deroghe al diritto privato stabilite per le pubbliche amministrazioni. In particolare, il lavoro analizza i principali esempi di norme di «diritto privato speciale» nel campo delle obbligazioni della p.a., della responsabilità di essa e degli espropri illegittimi. Sul piano generale, l’inquadramento teorico del «diritto privato speciale» ha reso necessario un raffronto di esso con il diritto amministrativo, che configura il tradizionale diritto speciale della pubblica amministrazione. Esaminata la natura e la giustificazione delle norme di «diritto privato speciale», nonché il dibattito sulla natura dell’attività della pubblica amministrazione, si mettono in luce le conseguenze che la proliferazione delle norme predette produce in termini di moltiplicazione della specialità amministrativa, alimentata dalla tendenza giurisprudenziale e dottrinale a far convergere le due vie della specialità, quella del «diritto privato speciale» e quella del diritto amministrativo, dando vita a regole non scritte riconducibili al «diritto privato speciale» e persino a istituti inediti nel campo del diritto amministrativo tout court. Il meccanismo sotteso alla suddetta proliferazione della specialità, chiamata c.d. fabbrica della specialità, emerge dalla disamina dei tre campi assunti ad oggetto di indagine nei capitoli centrali. Si propongono infine due rimedi per frenare la proliferazione della specialità amministrativa, troppo spesso favorevole alle amministrazioni e pregiudizievole per i privati: escludere il ricorso, esplicito o implicito, all’uso dell’analogia per le norme scritte di «diritto privato speciale», ricondotte alla categoria delle norme eccezionali soggette al divieto di applicazione analogica; impiegare il criterio di origine eurounitaria dei motivi imperativi di interesse generale per vagliare la legittimità delle norme di «diritto privato speciale», il solo in grado di cogliere gli effetti sistemici che le predette norme producono.