Questo testo rappresenta il secondo approfondimento sui percorsi di transizione al lavoro dei laureati Sapienza condotto dal gruppo UNI.CO. e segue la ricerca pubblicata con il titolo La carica dei 101. Storie di transizione al lavoro di laureati stranieri (Lucisano et al., 2021). Questa volta il focus si sposta sui percorsi di transizione delle laureate della Sapienza nel periodo 2008-2018. Il lavoro presenta degli elementi innovativi rispetto agli studi tradizionali sugli esiti occupazionali per la particolarità della banca dati che consente l’osservazione longitudinale dei percorsi dei laureati e dunque di realizzare un vero e proprio excursus delle esperienze di studio e di lavoro dei laureati e analizzare la qualità della domanda di lavoro che viene loro rivolta. Dai dati emerge che il nostro sistema economico e sociale si consente una grande dispersione di risorse. Inoltre, se poi consideriamo quanti dei giorni di lavoro post-laurea osservati risultano coerenti con il titolo di studio emerge che la percentuale di giorni di lavoro coerenti delle laureate è di 5 punti percentuali più bassa di quella dei laureati (con un intervallo che va dal 19% delle donne al 24% degli uomini). Si evidenzia inoltre una grande disponibilità alla mobilità territoriale. Molte laureate sono venute a studiare in Sapienza dalle regioni del mezzogiorno e ora lavorano al Nord, una grande migrazione interna di cervelli che continua a deprivare il Mezzogiorno.

Laureate al lavoro Percorsi di transizione università-lavoro delle laureate Sapienza

BOTTA E
2022-01-01

Abstract

Questo testo rappresenta il secondo approfondimento sui percorsi di transizione al lavoro dei laureati Sapienza condotto dal gruppo UNI.CO. e segue la ricerca pubblicata con il titolo La carica dei 101. Storie di transizione al lavoro di laureati stranieri (Lucisano et al., 2021). Questa volta il focus si sposta sui percorsi di transizione delle laureate della Sapienza nel periodo 2008-2018. Il lavoro presenta degli elementi innovativi rispetto agli studi tradizionali sugli esiti occupazionali per la particolarità della banca dati che consente l’osservazione longitudinale dei percorsi dei laureati e dunque di realizzare un vero e proprio excursus delle esperienze di studio e di lavoro dei laureati e analizzare la qualità della domanda di lavoro che viene loro rivolta. Dai dati emerge che il nostro sistema economico e sociale si consente una grande dispersione di risorse. Inoltre, se poi consideriamo quanti dei giorni di lavoro post-laurea osservati risultano coerenti con il titolo di studio emerge che la percentuale di giorni di lavoro coerenti delle laureate è di 5 punti percentuali più bassa di quella dei laureati (con un intervallo che va dal 19% delle donne al 24% degli uomini). Si evidenzia inoltre una grande disponibilità alla mobilità territoriale. Molte laureate sono venute a studiare in Sapienza dalle regioni del mezzogiorno e ora lavorano al Nord, una grande migrazione interna di cervelli che continua a deprivare il Mezzogiorno.
2022
9788833653181
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11697/225887
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact