La Notte tra medioevo ed età moderna è uno spazio temporale in cui le azioni degli uomini vengono sentite come criminali. E' per questo che le città rafforzano i loro controlli con statuti e normativa e lo Stato interviene conio controllo sociale. La notte è invece il momento di tutta una serie di relazioni umane e di comportamenti che la storiografia ha studiato e l'Autrice propone in questo saggio: la notte è il momento del lavoro notturno, dello charivari, delle serenate giovanili, della vita nei campi prima dell'alba, della prostituzione e dell'omosessualità controllata a Firenze e Venezia da appositi Tribunali, i Signori di Notte. Il saggio cerca di indagare sui rapporti tra norma e prassi e sugli spazi di intersezione tra i due, in cui le azioni umane hanno sempre trovato una loro espressione.
Notte in città, notte in campagna tra medioevo ed età moderna
MANTINI, SILVIA MARIA
1991-01-01
Abstract
La Notte tra medioevo ed età moderna è uno spazio temporale in cui le azioni degli uomini vengono sentite come criminali. E' per questo che le città rafforzano i loro controlli con statuti e normativa e lo Stato interviene conio controllo sociale. La notte è invece il momento di tutta una serie di relazioni umane e di comportamenti che la storiografia ha studiato e l'Autrice propone in questo saggio: la notte è il momento del lavoro notturno, dello charivari, delle serenate giovanili, della vita nei campi prima dell'alba, della prostituzione e dell'omosessualità controllata a Firenze e Venezia da appositi Tribunali, i Signori di Notte. Il saggio cerca di indagare sui rapporti tra norma e prassi e sugli spazi di intersezione tra i due, in cui le azioni umane hanno sempre trovato una loro espressione.Pubblicazioni consigliate
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