Nel quadro degli obiettivi strategici del programma di ricerca, l'Unità dell'Università dell'Aquila ha incentrato la sua attività sullo specifico architettonico e le problematiche ad esso connesse per la costruzione di un sistema informativo integrato e dedicato. Rispetto a finalità quali la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico , le moderne tecnologie digitali offrono straordinarie possibilità in ordine alla organizzazione della conoscenza, multidisciplinare e pluriscalare, e alla costruzione di strumenti temporalmente dinamici e idonei alla manipolazione delle informazioni e alla strutturazione delle proposte progettali (siano esse il monitoraggio permanente e/o la manutenzione programmata) che gli interventi di restauro. Il Sistema Informativo per l'Architettura (SIArch-Univaq) messo a punto nell’ambito della Unità di ricerca, costituisce un database 2/D-3/D dedicato alla architettura su piattaforma GIS (Geographical Information System) che si propone di conseguire analisi e interrogabilità di una base dati, topologicamente strutturata su visualizzazioni di tipo vettoriale bidimensionali e tridimensionali. In particolare è stata sviluppata la sequenza logico-operativa della selezione e immissione dei dati, la definizione della struttura del data-base, la costruzione del modello 3D, la importazione del modello 3D all'interno del GIS , la verifica, attraverso la sperimentazione applicativa su casi di studio, della interoperabilità tra modelli 3D e GIS e della interrogabilità del modello Uno dei problemi fondamentali in un data base integrato è quello relativo alla complessità della architettura come realtà tridimensionale caratterizzata da una elevata densità informativa accompagnata da una notevole eterogeneità degli elementi informativi. Si pensi alla tipologia palazzo , e cioè in presenza di un grande numero di vani , di una ampia variabilità dimensionale , di una apparecchiatura costruttiva tipologicamente diversificata e storicamente stratificata. Ne deriva un importante discorso sulla natura e caratteristiche del modello 3D . Un modello che svolga, nelle forme e nei modi della innovazione tecnologica, le funzioni di intermediario tra il dato sensibile fenomenico e le categorie intellettive della cognizione e della prefigurazione progettuale, che sia esso stesso documento interpretabile e in grado di riproporre il medesimo rapporto di specularità (del modello bidimensionale tradizionale) tra modello rappresentativo (rilievo interpretativo e documentativo) , e modello predittivo progettuale. L’obiettivo cui si vorrebbe tendere è la realizzazione di un modello globale (integrale, unitario, pluriscalare) capace di contenere tutte le informazioni sulle caratteristiche storiche, geometrico-dimensionali, morfologico-figurative, tecnico-costruttive dell’architettura. La sperimentazione condotta sui casi di studio ha consentito: - la realizzazione di una prima fase di verifica ed unificazione delle modalità di selezione e implementazione dei dati (protocollo procedurale e d’uso) mediante l’impiego di schede di accesso opportunamente configurate e strutturate; - la definizione e la verifica delle caratteristiche e della possibile articolazione dei modelli 2D e 3D da integrare all’interno del sistema informativo.
Modellazione infografica del rilievo ed analisi del patrimonio storico-architettonico nelle procedure integrate per la conservazione, la tutela e la valorizzazione
CENTOFANTI, Mario
2010-01-01
Abstract
Nel quadro degli obiettivi strategici del programma di ricerca, l'Unità dell'Università dell'Aquila ha incentrato la sua attività sullo specifico architettonico e le problematiche ad esso connesse per la costruzione di un sistema informativo integrato e dedicato. Rispetto a finalità quali la tutela, la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico , le moderne tecnologie digitali offrono straordinarie possibilità in ordine alla organizzazione della conoscenza, multidisciplinare e pluriscalare, e alla costruzione di strumenti temporalmente dinamici e idonei alla manipolazione delle informazioni e alla strutturazione delle proposte progettali (siano esse il monitoraggio permanente e/o la manutenzione programmata) che gli interventi di restauro. Il Sistema Informativo per l'Architettura (SIArch-Univaq) messo a punto nell’ambito della Unità di ricerca, costituisce un database 2/D-3/D dedicato alla architettura su piattaforma GIS (Geographical Information System) che si propone di conseguire analisi e interrogabilità di una base dati, topologicamente strutturata su visualizzazioni di tipo vettoriale bidimensionali e tridimensionali. In particolare è stata sviluppata la sequenza logico-operativa della selezione e immissione dei dati, la definizione della struttura del data-base, la costruzione del modello 3D, la importazione del modello 3D all'interno del GIS , la verifica, attraverso la sperimentazione applicativa su casi di studio, della interoperabilità tra modelli 3D e GIS e della interrogabilità del modello Uno dei problemi fondamentali in un data base integrato è quello relativo alla complessità della architettura come realtà tridimensionale caratterizzata da una elevata densità informativa accompagnata da una notevole eterogeneità degli elementi informativi. Si pensi alla tipologia palazzo , e cioè in presenza di un grande numero di vani , di una ampia variabilità dimensionale , di una apparecchiatura costruttiva tipologicamente diversificata e storicamente stratificata. Ne deriva un importante discorso sulla natura e caratteristiche del modello 3D . Un modello che svolga, nelle forme e nei modi della innovazione tecnologica, le funzioni di intermediario tra il dato sensibile fenomenico e le categorie intellettive della cognizione e della prefigurazione progettuale, che sia esso stesso documento interpretabile e in grado di riproporre il medesimo rapporto di specularità (del modello bidimensionale tradizionale) tra modello rappresentativo (rilievo interpretativo e documentativo) , e modello predittivo progettuale. L’obiettivo cui si vorrebbe tendere è la realizzazione di un modello globale (integrale, unitario, pluriscalare) capace di contenere tutte le informazioni sulle caratteristiche storiche, geometrico-dimensionali, morfologico-figurative, tecnico-costruttive dell’architettura. La sperimentazione condotta sui casi di studio ha consentito: - la realizzazione di una prima fase di verifica ed unificazione delle modalità di selezione e implementazione dei dati (protocollo procedurale e d’uso) mediante l’impiego di schede di accesso opportunamente configurate e strutturate; - la definizione e la verifica delle caratteristiche e della possibile articolazione dei modelli 2D e 3D da integrare all’interno del sistema informativo.Pubblicazioni consigliate
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