I gliomi sono forme cancerose di cellule gliali e rappresentano i tumori primari più comuni del sistema nervoso centrale, associati a una significativa mortalità. Dopo i traumi cranici, costituiscono la seconda causa di morte per malattie neurologiche e sono particolarmente difficili da trattare a causa della loro elevata malignità, invasività e resistenza alle terapie convenzionali. Proprio l’elevata eterogeneità molecolare rilevata nei gliomi è alla base della nota resistenza di tali tumori alle terapie convenzionali. L’obiettivo del presente studio è stato quello di caratterizzare, a livello biomolecolare, i tumori astrocitari umani di basso, III e IV grado al fine di individuare i possibili meccanismi alla base della loro resistenza all’apoptosi. In particolare, è stata analizzata l’espressione proteica dell’enzima NOS II e della COX-2, nonché quella di alcune proteine coinvolte nel ciclo cellulare di questi tumori. L’analisi di tali fattori, correlata anche con evidenze cliniche, potrebbe portare all’identificazione di fattori prognostici utili a modificare la strategia terapeutica per il singolo paziente.
Aspetti biomolecolari dei gliomi maligni “Caratterizzazione biomolecolare di gliomi ad alto grado di malignità: analisi dei meccanismi alla base della resistenza alle terapie" / Palumbo, Paola. - (2010).
Aspetti biomolecolari dei gliomi maligni “Caratterizzazione biomolecolare di gliomi ad alto grado di malignità: analisi dei meccanismi alla base della resistenza alle terapie"
PALUMBO, PAOLA
2010-01-01
Abstract
I gliomi sono forme cancerose di cellule gliali e rappresentano i tumori primari più comuni del sistema nervoso centrale, associati a una significativa mortalità. Dopo i traumi cranici, costituiscono la seconda causa di morte per malattie neurologiche e sono particolarmente difficili da trattare a causa della loro elevata malignità, invasività e resistenza alle terapie convenzionali. Proprio l’elevata eterogeneità molecolare rilevata nei gliomi è alla base della nota resistenza di tali tumori alle terapie convenzionali. L’obiettivo del presente studio è stato quello di caratterizzare, a livello biomolecolare, i tumori astrocitari umani di basso, III e IV grado al fine di individuare i possibili meccanismi alla base della loro resistenza all’apoptosi. In particolare, è stata analizzata l’espressione proteica dell’enzima NOS II e della COX-2, nonché quella di alcune proteine coinvolte nel ciclo cellulare di questi tumori. L’analisi di tali fattori, correlata anche con evidenze cliniche, potrebbe portare all’identificazione di fattori prognostici utili a modificare la strategia terapeutica per il singolo paziente.Pubblicazioni consigliate
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