Il saggio traccia gli usi della topica anatomica nella poesia italiana del XVII secolo e, offrendo una prospettiva di indagine poco esplorata, tratteggia la sua pervasività. Nella loro eterogeneità qualitativa e di intenti, i versi analizzati, sia nella forma della lirica breve (sonetti, odi, madrigali) sia nella forma distesa del poema, chiariscono forme e usi del sapere anatomico in poesia e mettono in rilievo il loro trait d’union: la centralità assegnata al senso della vista.
Forme e usi della topica anatomica nella produzione in versi del XVII secolo: prime indagini
Di Maro Maria
2026-01-01
Abstract
Il saggio traccia gli usi della topica anatomica nella poesia italiana del XVII secolo e, offrendo una prospettiva di indagine poco esplorata, tratteggia la sua pervasività. Nella loro eterogeneità qualitativa e di intenti, i versi analizzati, sia nella forma della lirica breve (sonetti, odi, madrigali) sia nella forma distesa del poema, chiariscono forme e usi del sapere anatomico in poesia e mettono in rilievo il loro trait d’union: la centralità assegnata al senso della vista.File in questo prodotto:
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