Bambini e anziani nelle catastrofi annunciate. La pedagogia e la didattica nelle emergenze

Nelle condizioni di emergenza e di post emergenza ciascuna persona in esse coinvolta è costretta a fermarsi a riflettere all’interno di quello spazio mentale in cui si impone la necessità di fare una scelta: cadere, quasi stremati, nella tentazione di sbarazzarsi delle forze residue che potrebbero orientare in modo costruttivo il proprio impegno o, al contrario, resistere con tutte le proprie forze e recuperare le proprie risorse. I bambini, i giovani, gli anziani - da ciò l’importanza di rivolgere un’attenzione specifica ad essi - grazie ad alcune delle caratteristiche proprie di tali momenti del ciclo di vita, possono rappresentare la guida più efficace e competente, per entrare nelle complesse criticità all’interno dei contesti caratterizzati dall’emergenza sociale/educativa e istituzionale. Essi rappresentano, perciò, il ‘punto di partenza’delle riflessioni attorno allo sviluppo di ipotesi di intervento, educativo e didattico, in tali particolari contesti.