L’attenzione nei confronti delle emergenze educative, conseguenti ai disastri naturali (terremoti, uragani, inondazioni) o a quelli prodotti dall’uomo (incidenti nucleari, guerre, conflitti, atti di terrorismo,crack economici) è cresciuta oggi in modo rilevante, sia all’interno di un contesto nazionale sia all’interno di uno scenario internazionale. Che cosa hanno da dire le scienze pedagogiche e didattiche rispetto a tali questioni? Il volume – proponendosi come primo tentativo in Italia di sistematizzazione delle conoscenze e delle esperienze relative ai campi di indagine che gli autori definiscono “pedagogia dell’emergenza” e “didattica nell’emergenza” – affronta i temi dell’educazione al rischio , della prevenzione di condizioni di marginalità, dell'apprendimento in condizioni di stress e trauma. Vengono, quindi, evidenziate le dimensioni caratterizzanti una programmazione didattica inclusiva in contesti disastrati o in via di ricostruzione. Il testo, per il suo carattere teorico-operativo, si propone a studenti, insegnanti, pedagogisti, dirigenti scolastici, operatori del volontariato e della cooperazione internazionale.
Pedagogia dell'emergenza/didattica nell'emergenza. I processi formativi nelle situazioni di criticità individuali e collettive
ISIDORI, MARIA VITTORIA;VACCARELLI, ALESSANDRO
2013-01-01
Abstract
L’attenzione nei confronti delle emergenze educative, conseguenti ai disastri naturali (terremoti, uragani, inondazioni) o a quelli prodotti dall’uomo (incidenti nucleari, guerre, conflitti, atti di terrorismo,crack economici) è cresciuta oggi in modo rilevante, sia all’interno di un contesto nazionale sia all’interno di uno scenario internazionale. Che cosa hanno da dire le scienze pedagogiche e didattiche rispetto a tali questioni? Il volume – proponendosi come primo tentativo in Italia di sistematizzazione delle conoscenze e delle esperienze relative ai campi di indagine che gli autori definiscono “pedagogia dell’emergenza” e “didattica nell’emergenza” – affronta i temi dell’educazione al rischio , della prevenzione di condizioni di marginalità, dell'apprendimento in condizioni di stress e trauma. Vengono, quindi, evidenziate le dimensioni caratterizzanti una programmazione didattica inclusiva in contesti disastrati o in via di ricostruzione. Il testo, per il suo carattere teorico-operativo, si propone a studenti, insegnanti, pedagogisti, dirigenti scolastici, operatori del volontariato e della cooperazione internazionale.Pubblicazioni consigliate
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