Le illustrazioni di battaglia nel ms. 3061 della Biblioteca Comunale Augusta di Perugia: alle origini dell’immagine della città dell’Aquila

Il Ms. 3061 della Biblioteca Comunale Augusta in Perugia è il più antico testimone dell'anonimo poema quattrocentesco sull'assedio portato nel 1424 all'Aquila da Braccio di Fortebraccio da Montone, che fu sconfitto e perse la vita nella battaglia decisiva. Il manoscritto, che appartenne alla famiglia aquilana degli Antonelli, reca soltanto quattro dei circa ventisei disegni progettati. Le illustrazioni, parzialmente colorate, rappresentano alcune delle battaglie combattute nei dintorni della città. A giudicare dallo stile dei disegni e dall'abbigliamento dei personaggi ritratti, le illustrazioni possono essere riferite a un disegnatore locale intorno al 1440. Le battaglie hanno luogo sullo sfondo edifici civici e religiosi rappresentati con apprezzabile, ancorché concisa accuratezza. Di grande importanza è il fatto che queste illustrazioni si pongano alle origini dell'iconografia dell'Aquila: la sensazione di scampato pericolo e l'orgoglio della vittoria dovettero suscitare nella comunità civica il desiderio di autorappresentazione non solo in versi, ma anche in immagini.